Un altro grande successo della Robur, che dopo la vittoria di domenica scorsa contro la Colligiana, ha espugnato anche lo stadio Comunale del Bisenzio, imponendosi per 2-0 contro il Signa.
I padroni di casa, venivano da una striscia di risultati molto positiva, con ben quattro vittorie consecutive e anche oggi, i ragazzi di mister Scardigli, hanno dato del filo da torcere ai bianconeri.
Nel primo tempo, infatti, la partita si è rivelata molto bloccata, con numerose palle alte, che non hanno permesso alle due squadre di poter giocare bene e di creare occasioni da gol. Zero, i tiri in porta fatti nella prima parte di gara, a parte un’occasione di Galligani, sul finale, a pochi passi dalla porta, in cui l’attaccante del Siena non è riuscito ad inquadrare lo specchio.
Tutta un’altra musica, invece, nel secondo tempo, dove il Signa parte subito forte, mettendo in seria difficoltà la retroguardia di mister Magrini. Dopo pochi minuti, infatti, arriva l’episodio che fa rabbrividire tutti i tifosi della Robur: Cellai riesce a penetrare in area di rigore e dopo un contatto con Biancon finisce a terra, reclamando il rigore, anche se per l’arbitro è tutto regolare.
Scampato il pericolo, è il Siena che passa al contrattacco e sfrutta al meglio il primo cross giocabile: dopo un bellissimo traversone di Morosi, sul secondo palo spunta Ricciardo di testa, che incrocia il tiro e deposita in rete il pallone dell’1-0.
I padroni di casa però, non ci stanno e tentano l’assedio finale, ma la Robur tiene e botta e sul finale, dopo una ripartenza, guadagna il calcio di rigore, realizzato da Elia Galligani, che chiude il match.
Al comunale del Bisanzio, termina 2-0 per il Siena, che consolida la prima posizione in classifica.
Pietro Federici