Due uomini, due donne ,di cui una incinta, e un minore sono stati intercettati dai carabinieri dell’aliquota radiomobile di Poggibonsi, coadiuvati dai colleghi della stazione di Poggibonsi e Castellina in Chianti, mentre stavano guidando un’auto.
Poco prima a Fizzano, nel comune di Castellina, avevano messo a segno un furto su un messo in sosta, distruggendo il vetro e rubando quanto era contenuto nell’abitacoli. Ma stando a quanto raccontano gli uomini dell’Arma è possibile che gli stessi avessero preso di mira altri veicoli, soprattutto di turisti venuti a passare la domenica in queste zone, nelle vicinanze dei centri tra la Valdelsa ed il Chianti
“In particolare le auto colpite erano una BMW serie 3, aperta con la rottura del cristallo posteriore lato guida ed una Toyota Yaris alla quale infrangevano il vetro della portiera posteriore lato passeggero”, spiegano i carabinieri che dopo quanto accaduto hanno dato il via alle indagini verificando le telecamere che si trovano nei luoghi degli eventi, per accertare che a commettere i furti fossero state delle persone che utilizzavano una Fiat Panda grigia.
A quel punto venivano diramate le ricerche, mediante anche l’inserimento della targa del veicolo sospetto sul sistema lettore targhe comunale. Pertanto l’autovettura è stata intercettata dalla pattuglia dell’aliquota radiomobile all’altezza della località La Posta di Monteriggioni e quindi, dopo aver ricevuto manforte da parte dei militari delle altre stazioni, sono state eseguite perquisizioni personali e veicolari.
Al termine delle indagini, dopo aver raccolto le necessarie fonti probatorie di riscontro, i carabinieri hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Siena i quattro nomadi di cui tre di etnia Sinti ed uno Rom, già noti per i loro precedenti specifici. I militari dell’arma procedevano, altresì, a porre sotto sequestro l’autovettura in uso ai responsabili in quanto concretamente utilizzata per commettere reati.