Una donazione di buoni pasto alle famiglie più bisognose: è questo ciò che ha fatto questa mattina la Sei Toscana nella sede del Banco Alimentare a Firenze. In settimana era stato reso noto, che con l’arrivo dell’autunno, le famiglie si troveranno di fronte a delle spese enormi, per un totale di quasi 3mila euro, tra bollette, libri di scuola, sanità e alimenti. Per questo motivo, Sei Toscana ha deciso di proseguire la collaborazione con il Banco Alimentare, he ha operato nelle zone di Arezzo, Grosseto e Siena (il territorio in cui lavora anche la società di raccolta rifiuti).
“Siamo profondamente felici di poter dare un contributo al lavoro straordinario del Banco Alimentare – commenta il presidente di Sei Toscana, Alessandro Fabbrini –. Questi buoni pasto sono solo un piccolo gesto, ma speriamo possano rappresentare un aiuto concreto alle persone che li riceveranno. In un momento storico complesso come quello attuale, è fondamentale unirsi e fare la nostra parte per il bene comune”.
Molte le persone presenti oggi al Banco Alimentare, con l’auspicio che questa donazione possa contrinuire a fornire un sostegno concreto, specialmente in un periodo in cui le difficoltà economiche stanno colpendo molte famiglie.
“Ormai è da tre anni che collaboriamo con il Banco Alimentare – spiega Fabbrini -, ma quest’anno non ci aspettavamo di vedere così tante persone in cerca di aiuto. Questo è significativo, poiché sono provenienti da tutto il sud della nostra regione. Stamani, infatti, abbiamo donato quasi 5mila euro di buoni pasto”.
Infine, Sei Toscana, ha espresso la volontà di rimanere vicino alle famiglie più bisognose, per cercare di garantire loro una maggiore sostenibilità economica.