Siena calcio, si chiude il periodo Montanari. I tifosi: “Sempre vicini alla squadra”

Una notizia che ha il sapore di una liberazione: il ricorso di Emiliano Montanari, respinto questa mattina dal Tar, ha dato il via libera alla Federcalcio per iscrivere il Siena Fc al prossimo campionato di Eccellenza. Dopo l’annata appena trascorsa, gran parte dei tifosi ha voluto fortemente che Emiliano Montanari fosse lontano dalla città. Adesso parte una nuova era, con la speranza che possa avere una vita più lunga e più felice rispetto alle esperienze precedenti.

“Eravamo sicuri che il Tar respingesse anche questo ricorso – spiega il presidente del Siena club Fedelissimi, Lorenzo Mulinacci -, come è successo con tutti gli altri prima. Noi ci saremo anche in Eccellenza, anche se è il punto più basso della storia della Robur, ma penso che più di questo non si poteva fare. Pensare di stare un anno fermi era inaccettabile, anche perché era l’obiettivo che aveva Montanari, insieme ai suoi amici di Siena, per avere anche delle rivalse di tipo politico contro l’attuale amministrazione. Sono contento che non sia andata così”.

Sulla questione stadio, invece, ancora ci sarà da discutere, perché è vero il Siena Fc potrà partire, ma è anche vero che, ad ora, lo stadio Artemio Franchi è in gestione di Montanari; dunque, l’idea, come si vociferava nelle scorse settimane, sarebbe stata quella di andare a giocare per un periodo al Daniele Berni di Badesse, in attesa di conoscere il futuro del Rastrello.

“Per lo stadio ricordo che ancora devono essere fatti i lavori di messa in sicurezza – commenta il tifoso, Federico Castellani -. Dorà essere istallato un cantiere che lavori sulla tribuna coperta e sulla gradinata, quindi le curve rimarrebbero intatte. È chiaro che adesso il Comune dovrà farsi sentire per riprendere in mano ciò che gli spetta di diritto, perché Montanari questi lavori obbligatori non li farà mai”.

Pietro Federici