Siena, le Scotte tra i migliori 10 centri cardiovascolari d’Italia

L’Azienda ospedaliero-universitaria Senese è tra i primi 10 centri cardiovascolari di eccellenza in Italia. È ciò che emerge dalla classifica “Best Italian Hospital Awards” di Class Editori, le cui premiazioni si sono svolte il 27 settembre scorso nelle sale dell’Istituto dei ciechi di Milano. I Best Italian Hospitals Awards 2022 sono stati consegnati alle strutture ospedaliere italiane che “si sono distinte per l’attività clinica, la ricerca e la formazione, oltre che per il livello di digitalizzazione e la loro reputazione”.

Alla cerimonia, in rappresentanza dell’azienda, erano presenti la dottoressa Maria Francesca De Marco, direttrice sanitaria, e la professoressa Serafina Valente, direttrice del Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare. “Questo posizionamento di rilievo a livello nazionale – spiega la dottoressa De Marco – è frutto dell’impegno quotidiano dei nostri professionisti, del lavoro in team e della capacità di fare rete con le organizzazioni di volontariato e con le altre aziende del servizio sanitario regionale e nazionale. Come Aou Senese siamo centro di riferimento regionale per il trapianto di cuore e di polmoni, e per l’impianto dei Vad, le assistenze ventricolari”. “È infine da sottolineare come – conclude la direttrice sanitaria dell’Aou Senese –, anche in questo ambito, sia virtuosa la sinergia con l’Università degli Studi di Siena nei settori di didattica e ricerca, che si integrano perfettamente con quello dell’assistenza”.

La classifica è stata elaborata con uno score multiparametrico composto da dati clinici, digitali e reputazionali, formazione, ricerca. Nel dettaglio lo score è generato dalla Banca dati del servizio sanitario nazionale, dal sistema statistico sanitario, dal programma nazionale esiti, dall’Atlante sanità, dalle banche dati pubbliche relative alla formazione Ecm e accademica, dai dati raccolta 5×1000, dall’Impact factor e dalle pubblicazioni scientifiche per medico, ricercatore e struttura,dipartimento, e da verifiche incrociate su altre fonti Open data del sistema sanitario nazionale (clinica, ricerca e formazione).