Dall’inizio del prossimo anno Sienambiente verrà consolidata contabilmente dentro Iren (il gruppo ha una quota del 40%) e conterà sulle sue risorse “per portare avanti in sicurezza l’ambizioso piano industriale che prevede in particolare il totale rifacimento del polo industriale delle Cortine con la realizzazione di un impianto di selezione, trattamento di rifiuti indifferenziati e differenziati e la realizzazione di un moderno biodigestore che produrrà biometano dal rifiuto organico”.
Ad annunciarlo è una nota congiunta. L’assemblea degli azionisti di Sienambiente ha detto sì al nuovo statuto della società, a fronte della sottoscrizione di patti parasociali fra Iren Ambiente Toscana, la Provincia e i comuni senesi che, si spiega, “confermano così la partnership strategica nel settore ambientale con il gruppo Iren”.
Sienambiente attualmente gestisce un impianto di selezione e valorizzazione dei rifiuti urbani, due impianti di compostaggio, un termovalorizzatore ed una discarica per un totale di rifiuti trattati di circa 200 kton all’anno.
Sienambiente ha un Ebitda atteso di oltre 11 milioni di euro ed un indebitamento finanziario netto di 30 milioni di euro.
“Questa operazione – le parole del presidente di Sienambiente Tiziano Scarpelli -fa seguito al positivo risultato economico e patrimoniale del bilancio d’esercizio 2022. I soci pubblici e privati hanno condiviso con Iren Immagini un percorso comune, di cui siamo molto soddisfatti, per poter continuare insieme il cammino verso l’economia circolare mantenendo un alto livello di qualità dei servizi per il territorio. La strategia è quella di dare continuità a una gestione dei rifiuti moderna e avanzata che fa dell’autosufficienza impiantistica un elemento imprescindibile per un corretto approccio industriale e ambientale”.
“Il consolidamento di Sienambiente nel Gruppo Iren – afferma Moris Ferretti, vice presidente del gruppo Iren e presidente di Iren Ambiente Toscana – testimonia quanto il nostro gruppo, già presente in Toscana nel settore ambientale e del servizio idrico e di distribuzione e vendita del gas, intenda contribuire attivamente allo sviluppo dell’economia toscana, nell’ambito di una piena collaborazione con gli enti territoriali e gli stakeholder a beneficio dei cittadini e dell’ambiente in cui essi vivono”.
“Grazie a questo lavoro – ha dichiarato il presidente delle Provincia David Bussagli – continueremo a garantire quella spinta innovativa e quella capacità di dare risposte concrete a esigenze complesse che sono da sempre un punto di forza di questo territorio e di questa società”