
I vescovi della Toscana, con a capo il presidente della Conferenza episcopale toscana, arcivescovo di Siena, vescovo di Montepulciano e cardinale Augusto Paolo Lojudice, saranno da domani, lunedì 9 giugno, fino a venerdì 13 giugno in pellegrinaggio in Terra Santa, a Gerusalemme e a Betlemme. L’iniziativa, si spiega, “sarà anche un’occasione per esprimere un gesto concreto di carità. Infatti i vescovi della Conferenza toscana lasceranno una donazione alle principali opere che visiteranno”.
Il viaggio, ha detto Lojudice, “si svolge in un momento particolarmente drammatico e tragico per quella terra martoriata. La nostra presenza vuole essere un segno di vicinanza verso tutti coloro che hanno sofferto e soffrono gli effetti della guerra senza distinzioni di nazionalità o di religione”.
“In un conflitto non ci sono vittime o carnefici. Tutti perdono qualcosa. Credo doveroso da parte nostra portare una speranza di pace e di sostegno concreto per tutti coloro che sono vittime innocenti della guerra – ha proseguito -. Abbiamo deciso di andare per non voltarci dall’altra parte e per dimostrare che la Chiesa è presente in quei luoghi con quella forza dell’amore evangelico che ci invita ad incontrare ogni popolo anche per lenire ferite e dolori. Non possiamo dimenticare anche il lavoro eroico di tutta la Custodia della Terra Santa che soprattutto a Gaza nella parrocchia della Sacra Famiglia continua a testimoniare l’amore di Cristo per i più fragili e soli”.
Il pellegrinaggio è organizzato dal commissariato di Terra Santa dei Frati minori della Toscana e sarà guidato dallo stesso commissario, fra’ Matteo Brena. “I nostri pastori, assieme alla delegazione che li accompagnerà, – spiega fra’ Brena – raggiungeranno Gerusalemme e Betlemme per innalzare da lì la loro preghiera per la pace e per esprimere un segno di speranza e prossimità alle comunità cristiane in questo tempo di particolare prova”.
Domani la delegazione sarà ricevuta da padre Francesco Patton, custode di Terra Santa, per fare il punto con lui sulla situazione dei cristiani e della missione della Custodia di Terra Santa in Israele, Palestina, Libano e Siria. Martedì 10 giugno, la delegazione raggiungerà il Saint Louis Hospital di Gerusalemme. Il terzo giorno a Betlemme il Rosario per la pace al Muro di separazione. Nel pomeriggio del 12 giugno uno dei momenti centrali del viaggio: l’incontro con il cardinale Pierbattista Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme dei Latini. Infine, la delegazione toscana si recherà all’Istituto Musicale Magnificat: una realtà unica nel suo genere, perché in essa studiano musica in modo professionale bambini e ragazzi cristiani, musulmani ed ebrei che fanno esperienza di educazione ad una convivenza pacifica.