Mercoledì 24 gennaio si è svolta un’assemblea molto partecipata dei lavoratori del comune di Poggibonsi per definire le azioni da porre in essere al fine di contestare la firma del Cci (Contratto collettivo integrativo) da parte di una sola sigla sindacale minoritaria.
“Nel pomeriggio l’assemblea generale della funzione pubblica Cgil provinciale ha espresso vicinanza alle lavoratrici e ai lavoratori dell’ente – si legge nella nota diffusa dalla stessa Cgil – sostenendo con forza la posizione e l’azione della Rsu ed approvando il seguente ordine del giorno: “L’assemblea generale della Fp Cgil Siena esprime vicinanza e piena solidarietà alla Rsu e a tutti i lavoratori e le lavoratrici del comune di Poggibonsi. L’assemblea reputa sbagliato ed inaccettabile ciò che l’amministrazione ha sottoscritto per tramite dei suoi dirigenti comunali. Il Contratto collettivo integrativo sottoscritto dalla sola Fp Cisl di Siena dimostra un’idea antidemocratica e non rispettosa della volontà dei lavoratori che non può essere accettata né sottovalutata dalla Cgil a tutti i livelli. L’assemblea generale della Fp senese dà mandato alla segreteria provinciale di mettere in campo ogni iniziativa per cercare di far tornare sui suoi passi il comune di Poggibonsi e si rende disponibile ad effettuare iniziative di mobilitazione a sostegno dei valori democratici e sindacali che il comune di Poggibonsi ha voluto calpestare sottoscrivendo l’accordo con una sola parte sindacale minoritaria. L’assemblea generale Fp CgilL dà mandato alla segreteria provinciale di sottoporre tale ordine del giorno all’assemblea generale della Cgil di Siena”.