
Torna il sereno, dopo mesi di trattative, alla Vitap di Poggibonsi: l’azienda, la Confindustria, Fiom Cgil, Fim Cisl e le rappresentanze hanno raggiunto un’intesa, dopo che nello scorso dicembre erano arrivate le disdette per alcuni accordi aziendali e per la quattordicesime.
Disdette che sono state ritirate anche se la quattordicesima resta congelata – quindi la maturazione è sospesa – e momentaneamente sostituita da un premio di risultato legato al risultato dell’impresa. Nel patto tra le parti è previsto anche che i nuovi assunti entreranno in un percorso graduale che porterà ad una progressione retributiva in grado, con il tempo, a colmare le differenze con i salari dei lavoratori vecchi.
“La Fiom – afferma Daniela Miniero, segretaria provinciale – si ritiene soddisfatta dell’intesa raggiunta in un contesto di mercato difficile, consapevole che le crisi aziendali, quando c’è riconoscimento del valore dei dipendenti, possono essere superate in un percorso condiviso che trova la sua sintesi tra le esigenze delle aziende e il rispetto dei diritti dei lavoratori”.
“Era quello che auspicavamo: provare insieme ad uscire da un momento di difficoltà, – dice Giuseppe Cesarano della Fim Cisl – e la firma del premio va in quella direzione”.
L’accordo, che ha i suoi effetti dall’1 gennaio 2025, trova l’impegno delle parti ad incontrarsi nei prossimi anni per monitorare i risultati raggiunti ed eventualmente aprire a nuovi diversi accordi.
“E’ stata una vertenza lunga e difficile, – conclude Roberto Gemini di Confindustria Toscana Sud – seguita con attenzione anche dalle istituzioni locali, e alla fine, come è giusto che sia, si è trovato un accordo che speriamo porti i risultati attesi e ci predisponga ad una nuova stagione di proficue relazioni sindacali così come in passato lo sono sempre state”.