Fantini e cavalli sono ormai pronti a rivivere il Palio, esattamente come lo è la città di Siena nelle sue componenti. Non fa eccezione il mondo del volontariato: dopo le esercitazioni dello scorso 22 giugno, oggi in Piazza si sono tenute le esercitazioni del cosiddetto “Raccatta-fantino”, pochi istanti dopo la conclusione delle prove di notte.
Mauro Migliorini, autentica istituzione della Misericordia senese con oltre 30 anni di servizio da soccorritore all’attivo, ha raccontato ai microfoni di Siena News: “Questo protocollo è nato anni fa quando ci fu bisogno di evacuare alla mossa un fantino. In quell’occasione dovemmo effettuare il soccorso direttamente sul campo, ma la cosa non poteva andare bene. Da allora, si decise di istituire questa misura”. “Le esercitazioni per il Raccatta-fantino iniziano già i primi di maggio in modo da arrivare al Palio preparati sia per quanto riguarda il Casato, sia per quanto riguarda la mossa. Ci sono squadre addestrate in modo che in 15 secondi riusciamo a portare via il fantino dalla pista”. Misericordia e Pubblica Assistenza, infatti, si dividono equamente la Piazza, con i secondi che si occupano del tratto di San Martino.
“Sono attimi emozionanti – continua il soccorritore – ma soprattutto di grande responsabilità verso il fantino e le Contrade. Sono attimi in cui va fatto tutto bene e soprattutto velocemente, abbiamo a disposizione 14, forse 15 secondi”.
Migliorini conclude poi parlando dell’emozione di tornare a calcare il tufo dopo tutto questo tempo: “Nell’ultima riunione di ieri sera l’emozione era palpabile. Tutti noi viviamo il Palio come senesi e contradaioli oltre che come soccorritori volontari della Misericordia. Noi operiamo tutto l’anno con l’emergenza o i servizi ordinari però il Palio è un evento straordinario ed è emozionante per noi come per tutti i senesi”.
Emanuele Giorgi