Un drone ‘adattato’ per “spargere” il polline sulle piante d’olivo con l’obiettivo di incrementare la produttività e contrastare il fenomeno dell’abbandono dei terreni. La sperimentazione è iniziata nell’azienda di Bianca Mascagni, 34enne imprenditrice senese di Pienza di prima generazione. L’idea gli è valsa il premio Coldiretti “Amiche della terra, storie di donne che nutrono il mondo” per la categoria “Donne e Futuro” assegnato a palazzo Rospigliosi, a Roma, in occasione del 70esimo anniversario della nascita del movimento di Donne Coldiretti. Il progetto dell’impollinazione assista con drone rientra nell’ambito delle attività del gruppo Operativo Olimpolli Montagnani finanziato con bando Ps-Go del piano di sviluppo rurale 2014 – 2022 di Regione Toscana. Il gruppo operativo è formato dal centro assistenza imprese di Coldiretti Toscana – Caict, Cnr-Ibe, dipartimento di Scienze della vita dell’università di Siena, società agricola Tenuta Montagnani, Olearia Santella, Impresa verde Siena, Impresa verde Grosseto e si sta avvalendo dei servizi delle aziende specializzate Aermatica 3D e Biotac.