Un indizio è un indizio – ha scritto Agatha Christie – due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova.
Voglio dunque leggere come una forte prova di vitalità del turismo senese le tre presentazioni che si sono succedute in questa settimana: la scopertura del pavimento del Duomo (dal 27 giugno al 31 luglio e dal 18 agosto al 18 ottobre 2022), il “catalogo” di servizi di Siena Experience Italian Hub (corsi, workshop, degustazioni, visite guidate), la piattaforma di vendita on line di Enjoy Tour Tuscany.
Tre cose che possono apparire poco collegate fra loro e che invece potrebbero essere anelli di una catena efficace di accoglienza turistica e di marketing territoriale. Perché la scopertura del pavimento del Duomo di Siena è da tanti anni – grazie alla costante azione di comunicazione portata avanti da Opera Laboratori – uno dei grandi attrattori di pubblico nazionale ed internazionale, sempre desideroso di farsi sedurre da eventi culturali autentici.
Le attività del Siena Experience Italian Hub, così varie nel loro genere e numerose nell’arco dell’anno, possono essere elementi di curiosità per chi viene nelle Terre di Siena e dunque una motivazione non banale per prolungare il soggiorno di una o due notti, proprio per conoscere meglio il territorio.
La piattaforma di Enjoy Tour Tuscany rappresenta lo strumento di prenotazione on line per acquistare – semplicemente scansionando un codice QR dal proprio smartphone – le attività e le esperienze che gli operatori del settore sono in grado di offrire, molto spesso di alta qualità, ma troppo spesso anche poco conosciute e frequentate.
Il progetto Enjoy Tour Tuscany si pone anche un altro obiettivo, molto ambizioso e che l’esperienza dice essere molto difficile da raggiungere: costruire un modello sinergico di collaborazione fra tutti gli operatori turistici, attraverso un programma di affiliazione gratuita alla piattaforma ed il riconoscimento di una commissione sulle vendite dei prodotti. Ci hanno provato in tanti, in tante parti d’Italia, ma i risultati commerciali sono sempre stati modesti, poiché bisogna avere sia la capacità di costruire offerte davvero attraenti – e sempre più personalizzate su misura di ognuno di noi – sia la disponibilità di soldi da investire in promozione e comunicazione.
Ma adesso, in una situazione di mercato ancora molto incerta, può avere la possibilità di far tesoro delle precedenti esperienze e partire con il piede giusto.
Roberto Guiggiani