Strada di Levante, il Comune chiede un incontro con Anas. Bianchini: “Urgenti i lavori di ripavimentazione”

“Ripavimentate la exSS73 dopo la rotatoria e l’intersezione con la strada di Ruffolo”: l’appello lo lancia il Comune ad Anas in una nota. Palazzo pubblico ha chiesto anche un incontro urgente alla società che gestisce le strada che ha attualmente in gestione quell’arteria che è tratto stradale della Siena-Bettolle.

Il tratto, rilevano dal Comune, ha bisogno “di interventi urgenti, essendo arteria in entrata e in uscita della città e svincolo per altre zone”.

“Al momento il Comune non può intervenire direttamente, visto che la competenza è tutt’ora di Anas, per cui è necessario procedere celermente – commenta l’assessore ai lavori pubblici Massimo Bianchini –, poiché non è più tollerabile che una delle arterie di accesso alla città, in una zona dove oltretutto è collocata anche la caserma dei vigili del fuoco, versi in tali condizioni. La consegna della strada al Comune da parte di Anas, che non è ancora avvenuta, deve essere preceduta, come da accordi sottoscritti, da una completa riqualificazione. L’attuale condizione del manto stradale, segnalata anche dai cittadini, crea disagi e pericoli”.

La strada è stata declassata dal MIT. E palazzo pubblico fa sapere che il tratto “non rientra nell’ambito urbano ed è una strada di collegamento tra comuni diversi, pertanto non c’è un obbligo normativo e non sussistono le caratteristiche per la classificazione del tracciato come comunale”.

“Nonostante questo – viene spiegato – il Comune di Siena si è reso disponibile ad assumersi l’acquisizione di tale tratto, previa consegna del medesimo in perfette condizioni manutentive, mediante apposito verbale in contraddittorio sul luogo. L’aspetto relativo alla consegna della strada in condizioni ottimali è certificato, in particolare, da un verbale del 2015, sottoscritto e firmato da amministrazione provinciale di Siena e dalla stessa Anas, in cui si legge che “il tratto di strada da consegnarsi agli enti locali in perfetto stato di manutenzione, da garantirsi al momento del passaggio da parte di Anas”.