Cos’è un condensatore aria condizionata

Il condensatore aria condizionata è un radiatore necessario per abbassare la temperatura del gas nel circuito di condizionamento. Per molti versi, questo circuito somiglia a quello di raffreddamento del motore: il fluido tecnico (in questo caso è un gas) viene raffreddato nel condensatore, portato nel flusso d’aria che si immette nell’abitacolo per raffreddarlo, scaldandosi a sua volta, poi riportato al radiatore per raffreddarsi di nuovo.

Questa circolazione è favorita da un sistema di compressore e valvola di espansione che consente di gestire la pressione del gas, facendo in modo di portarlo al radiatore sotto pressione, quindi a temperatura maggiore, per uno scambio di calore più efficace, per poi tornare dallo stato gassoso allo stato liquido nel condensatore. Proprio questo cambio di fase dà il nome al radiatore aria condizionata, chiamato appunto condensatore.

Foto radiatore aria condizionata tratta da pezzidiricambio24.it

Guasti al condensatore e sostituzione

Anche il condensatore auto può guastarsi, in particolare ci possono essere delle perdite in caso di danno meccanico (urti). Non è semplicissimo individuare le perdite di gas, in quanto questo può sfuggire al circuito anche in forma gassosa, senza lasciare tracce sul terreno. Il sintomo di guasta all’aria condizionata che non funziona costringe a indagarne le cause.

Se il condensatore non funziona come dovrebbe perché manca il gas, oppure perché il filtro è ostruito e lascia passare impurità che vanno a depositarsi nel radiatore, riducendone l’efficienza, la conseguenza è che la temperatura non si abbassa e l’aria condizionata non funziona.

Spesso capita che nel sistema ci siano delle micro-perdite da valvole o guarnizioni, per cui la quantità di gas nel sistema scende lentamente. Ecco perché a volte, per evitare il grattacapo di trovare e riparare questi piccoli difetti, si risolve con una ricarica aria condizionata. Di solito a primavera, per avere aria fresca d’estate, si immette altro gas nel sistema in modo da riportarlo alla pressione di esercizio.

Per trovare il guasto al condensatore bisogna usare dei gas di contrasto che aiutino a trovare la perdita, che va saldata se possibile. Se invece ci sono sedimenti bisogna svuotare il sistema in modo sicuro, procedere a un lavaggio e riempire di nuovo il sistema, avendo prima sostituito il filtro: costo complessivo tra i 150 e i 250 €. Se il preventivo è superiore, vale la pena considerare l’acquisto di una parte nuova per la sostituzione.

Cambiare condensatore auto è un’operazione non eccessivamente complessa, ma bisogna maneggiare un gas refrigerante ed eventualmente recuperare e smaltire il gas usato. Serve una certa attenzione e le relative protezioni, nel rispetto dell’ambiente. In un’officina specializzata, l’acquisto e l’intervento possono costare complessivamente sui 400-600 € ma a differenza della riparazione si riparte con un impianto dell’aria condizionata nuovo di zecca.