Un 8 marzo all’insegna della solidarietà e della sensibilizzazione quello che il Comune di Siena promuove nell’ambito del cartellone di eventi coordinati dall’Amministrazione Provinciale, e con la collaborazione di un’ampia schiera di soggetti territoriali.
Questa mattina un’importante iniziativa destinata a lasciare un segno positivo e permanente sul vissuto quotidiano delle famiglie e delle donne in stato di gravidanza, o con bambini piccoli a bordo della propria autovettura.
Alle ore 11, infatti, in viale Vittorio Veneto, l’assessore alle Pari Opportunità Paola Rosignoli ha inaugurato, insieme al Sindaco Franco Ceccuzzi e all’assessore al traffico Alessandro Mugnaioli, i “Parcheggi rosa”, progetto di mobilità sociale e sostenibilità ideato e realizzato dal Comune di Siena. Un’azione che destina 51 stalli auto, predisposti nelle aree strategiche della città, ad uso esclusivo di gestanti e neo mamme, per agevolare i loro spostamenti in auto e diffondere una cultura della tutela e del rispetto. Un gesto di cortesia per superare le carenze normative del Codice della Strada, dove non si prevede questo tipo di accortezza, e concretizzato, sinergicamente, con il coinvolgimento dell’Ospedale Santa Maria alle Scotte, Unicoop Firenze, Coop Centro Italia e Siena Parcheggi.
Subito dopo, alle ore 12 a Palazzo Berlinghieri, il Presidente della Cooperativa Giocolenuvole, Caterina Barbetti, insieme al Sindaco Ceccuzzi,all’assessore Rosignoli, ha presentato “Bimbox”, progetto per molti aspetti complementare al precedente. Un servizio attivato, con il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena – era presente il Vice presidente Vittorio Galgani -, dalla Cooperativa sin dal 2006, grazie al quale strutture ricettive ed esercizi commerciali offrono spazi e strumenti “a prova di bambino”, nel particolare zone gioco e fasciatoi, per rispondere ai bisogni di accoglienza dei più piccoli e alle esigenze dei loro genitori. Con l’adesione del Comune di Siena, da adesso anche in luoghi e sportelli pubblici e non, come l’URP (Palazzo Berlinghieri, 7), gli uffici Anagrafe (via Salicotto, 6) e Istruzione (via S. Bandini, 45), lo Spazio Famiglia (via dei Pispini, 162) e l’Enoteca italiana (Fortezza medicea), saranno predisposti appositi locali ed attrezzature per integrare l’offerta già esistente.
<<Con l’inaugurazione dei parcheggi rosa e del progetto bimbox – afferma Franco Ceccuzzi, sindaco di Siena – vogliamo rendere la città, sulle strade e negli edifici pubblici, più a misura di donna, di mamma e di bambino. Nel giorno della Festa delle donne, a cui rivolgo il mio augurio più sincero, volevamo dare un segnale concreto di attenzione alla mobilità delle donne in gravidanza e alle mamme. Sono convinto che iniziative come queste non siano solo importanti a livello simbolico, per sensibilizzare i cittadini ad una maggiore consapevolezza sul fronte dell’accessibilità. Credo, invece, che, magari proprio partendo da piccole cose concrete si possa avviare un percorso che renda la nostra città sempre più vivibile, più semplice e più bella>>.
<<Un binomio, quello dei Parcheggi rosa e del Bimbox – ha commentato l’assessore Rosignoli – dedicato innanzitutto alle donne, ma che intende rivolgersi a tutta la collettività, in quanto portatore di significati e valori universali. Crediamo, infatti, che i due progetti veicolino un messaggio sociale positivo, in termini di accoglienza e attenzione verso un’utenza da tutelare, valorizzando l’immagine stessa della città>>.
Il pomeriggio prosegue con un incontro culturale nella Sala Storica della Biblioteca degli Intronati. “Di libro in libro: voci di Donne”, promosso dal Centro Culturale delle donne Mara Meoni, in collaborazione con la stessa Biblioteca, gli Amici delle Biblioteche di Siena. Un pomeriggio ideato dal Centro e realizzato dalle persone libro dell’Associazione Donne di
Carta, nata dalla cooperazione tra le varie figure professionali operanti nel campo dell’editoria, per offrire al pubblico interpretazioni suggestive di brani e passi letterari.
Il calendario di eventi promossi dal Comune, proseguirà lunedì 12, alle 16.30, nella Biblioteca del Complesso monumentale del Santa Maria della Scala, dove sarà presentato il libro “Il buio oltre la porta” di Nicoletta Sipos. Un’occasione promossa dall’associazione Donna chiama Donna, per parlare e riflettere sul dramma delle violenze familiari. <<Due iniziative, queste, – come ha aggiunto l’assessore – che intendono promuovere e stimolare una riflessione su cosa significhi essere donna nella società contemporanea, con tutte le problematiche connesse, come ad esempio la piaga delle violenze domestiche, spesso subite in silenzio e quindi poco dibattute a livello pubblico e impunite penalmente>>.