Due nuovi bus elettrici ad emissioni zero arrivano per la prima volta a Siena per un servizio di mobilità pubblico che punta ad essere sempre più consapevole e in linea con le esigenze di una città moderna ed ecocompatibile.
Con Tiemme Spa entrano infatti in servizio sulle linee urbane due innovativi mezzi, costruiti da Rampini, azienda umbra specializzata nel segmento degli autobus elettrici con numerosi esemplari in circolazione in Italia e in Europa. Oggi, mercoledì 26 marzo, il taglio del nastro in Piazza del Campo con il Sindaco di Siena, Bruno Valentini, l’assessore ai Trasporti, Stefano Maggi, il Presidente di Tiemme, Massimo Roncucci, il Direttore Generale dell’azienda, Piero Sassoli, e i rappresentanti della ditta costruttrice.
“E’ una novità molto importante per la mobilità pubblica senese perché sono pochissime le città che, con le caratteristiche di Siena, sono dotate di autobus elettrici – commenta il Presidente di Tiemme, Massimo Roncucci – e, anche per questo motivo, vogliamo rendere il più possibile partecipe la cittadinanza. Continueremo ad investire nel rinnovo della flotta di Tiemme con il graduale inserimento di 90 nuovi bus (di cui 79 urbani e 11 extraurbani) che, iniziato a fine 2013, proseguirà fino al 2015 nei territori di nostra competenza. Questo sarà possibile grazie all’investimento complessivo di circa 20 milioni di euro, di cui 9 milioni di autofinanziamento aziendale. L’obiettivo prioritario è abbassare l’età media della flotta, così da avvicinarsi il più possibile ai ben più bassi standard europei”.
“Si tratta di un investimento importante – sottolinea il Sindaco di Siena, Bruno Valentini – che rappresenta un omaggio alla città. La mobilità elettrica ha a che fare con la tutela della qualità della vita delle persone poiché riduce le emissioni inquinanti e l’impatto acustico dei mezzi”.
“Si tratta di un passo importante verso la mobilità sostenibile – afferma l’assessore Stefano Maggi – e verso la tutela dell’ambiente cittadino e dell’aria che respiriamo. Ci auguriamo che a Siena si usi sempre di più il mezzo pubblico, che con il motore elettrico diventa privo di emissioni”.
Nei pomeriggi di domani (giovedì 27), venerdì 28 e sabato 29 marzo i due bus elettrici saranno in servizio in via promozionale sulle linee urbane 1, 8 e 7/19 così da muoversi in più quartieri di Siena. In particolare i mezzi toccheranno San Prospero, Cappuccini, Scacciapensieri, Vico Alto, Montarioso e Ravacciano per raggiungere il centro storico. Da lunedì 31 marzo i due autobus elettrici andranno poi a regime sulla linea 52, ovvero il Pollicino che effettua il servizio tra Due Ponti e le Logge del Papa, così da muoversi prevalentemente all’interno del centro con una scritta che li distingue dai mezzi convenzionali.
Caratteristiche nuovi bus
I due nuovi autobus sono stati appositamente configurati per percorrere le linee urbane di Siena, specie i tratti del centro storico che presentano caratteristiche morfologiche particolari ed impegnative. Inoltre, in fase di costruzione sono stati tenuti in considerazione gli standard imposti dalla Regione Toscana: altezza del pavimento da terra, area dedicata al trasporto di persone diversamente abili, servita da pedana manuale. Inoltre sono stati installati sedili corredati di bracciolo e sostegni per facilitare la seduta e appositi maniglioni per garantire comfort e sicurezza ai passeggeri.
I bus sono inoltre dotati di impianto di avviso di fermata luminoso e vocale, sia con la divulgazione interna che esterna, nonché monitor per fornire le informazione all’utenza (così come previsto dallo standard Tiemme per i bus urbani) e impianto AVM.
I bus sono dotati di motore elettrico Siemens asingrono trifase (85kw nominali/150kw picco), che garantisce un’autonomia urbana pari a 110 chilometri, appositamente calcolata sui percorsi di Siena. Le batterie sono a litio ferrite di ultima generazione (187kw/h con tempo di ricarica di 6 ore). La lunghezza del mezzo è di 7,72 metri, per una larghezza di 2,2 metri e una capacità di trasporto di 44 passeggeri in caso di un passeggero disabile a bordo e 47 senza disabile. L’investimento complessivo per l’acquisto dei due bus è stato pari a 772,5 mila euro, di cui il 60% coperto da un finanziamento erogato dalla Regione Toscana e il restante frutto di un autofinanziamento aziendale nell’ottica del rinnovo del proprio parco mezzi.