Suvignano
“Caro Jacopo, ci sarà anche Sovicille a Suvignano”, comincia così la lettera del sindaco di Sovicille, Alessandro Masi, a Jacopo Armini, sindaco di Monteroni d’Arbia. “E’ questo il sentimento della Giunta e dell’intero nostro Consiglio comunale, come mi hanno rappresentato i Capigruppo delle Liste Democratici per Sovicille, Cittadini per Sovicille e di Rifondazione Comunista, che mi hanno insieme anche preannunciato una mozione dedicata”.
“In questa discussione c’è in ballo il tema dei beni comuni e di come si valorizzano per il progresso di tutti: così si afferma un principio di legalità sostanziale, da cui la legalità formale non può mai prescindere. Infatti, a candidarsi per la gestione di un bene comune in questo caso non è un soggetto privato e particolare, che va doverosamente selezionato con i criteri del concorso, ma nello specifico c’è il progetto di un territorio e delle sue istituzioni, legittimato dalla convinta partecipazione di tante organizzazioni e cittadini delle nostre Comunità”.
“Poi, questo slancio spontaneo è più che mai significativo in questo difficile momento economico, dove la speranza dei nostri cittadini e del mondo è tutta rivolta a richiedere una distribuzione della ricchezza più giusta, dove accanto al mercato ritorni lo Stato”.
“Ti ringrazio infine per tutto il gran lavoro che la Tua Comunità ha affrontato in questi anni per ricordare ad una stagione con poca memoria che questa è terra di bellezza anche perché è stata ed è terra di battaglie per la giustizia. Un abbraccio. Alessandro Masi, sindaco di Sovicille”