A Rapolano Terme l’eccezionale fenomeno atmosferico di ieri (21 ottobre) ha causato l’allagamento dell’impianto di potabilizzazione dei Quercioni, interessato anche da un black out dovuto alla caduta di piante sulla linea elettrica di approvvigionamento. Al momento i serbatoi a servizio delle utenze vengono riforniti tramite autobotti; sono inoltre presenti due mezzi in stazionamento, uno situato vicino al Comune di Rapolano Terme e uno nel parcheggio all’ingresso della frazione di Serre di Rapolano, dove i cittadini possono approvvigionarsi di risorsa per uso domestico e dove sono anche in distribuzione buste di acqua potabile da 5 litri. Le due autobotti saranno presenti in tali punti per tutta la giornata, salvo il tempo necessario all’approvvigionamento qualora venisse esaurita tutta l’acqua. Intanto i tecnici di Acquedotto del Fiora hanno lavorato tutta la notte per rimuovere il fango che ha allagato l’impianto di potabilizzazione dei Quercioni e non appena verrà ripristinata la linea elettrica inizieranno i test per il riavvio.
È in fase di ripristino il servizio idrico a Buonconvento, dove i tecnici hanno operato in una situazione resa complessa dalle condizioni ambientali e dagli accumuli di detriti accumulatisi per la piena del fiume, e a Murlo, dove la piena del torrente Crevole aveva causato la rottura della condotta di adduzione alla frazione di Vescovado: in entrambi i casi l’erogazione di acqua dovrebbe tornare alla normalità nel corso del pomeriggio di oggi (22 ottobre).
Sono inoltre in corso su tutto il territorio le verifiche sulla rete fognaria e sugli impianti di depurazione, che hanno subito i danni maggiori provocati dall’ondata di maltempo.
Per informazioni o per segnalazioni di mancanza di acqua è possibile chiamare il numero verde di Acquedotto del Fiora, 800 – 887755, oppure il numero 199 -114407 per chi chiama da telefono cellulare. Il servizio dedicato al pronto intervento è in funzione 24 ore su 24.