Continuano anche in queste ore i disagi provocati dall’ondata di maltempo che sta colpendo il Centro e la provincia di Siena. L’abbassamento delle temperature e il peggioramento delle condizioni meteorologiche sul territorio senese, in particolare nella zona Sud della provincia, rendono difficoltosa la percorribilità di alcune strade. Il centro operativo della Protezione civile provinciale comunica che alle ore 14 sono transitabili solo con catene o gomme da neve, a causa del ghiaccio, alcune strade provinciali, la cui percorribilità risulta difficile: la Sp.41 nel tratto che va da San Casciano Bagni al confine con la Provincia di Viterbo; la Sp 126 di “Castiglioncello del Trinoro” nel Comune di Sarteano, solo nel tratto sterrato e la Sp 114/C nel Comune di Radda in Chianti tra il bivio per la frazione di Volpaia e Castelvecchi al confine con la provincia di Firenze, sempre nel tratto sterrato.
Sulla Sp.323 nel Comune di Castiglione d’Orcia al bivio con la Sp. 18/D si viaggia a un’unica corsia. Anche la Sp.18/A nel Comune di Radicofani, frazione Le Conie è aperta a un’unica corsia. Sulla Sp.89 Sarteano – San Casciano Bagni la viabilità è aperta con una corsia unica, mentre il ghiaccio rende difficile la percorrenza. Sulla Sp. 438 “Lauretana” (Arbia/Asciano) si segnalano accumuli di neve. Difficoltà e rallentamenti si evidenziano sulla Sp. 451 di “Monte Oliveto” (tra Asciano e Chiusure); sulla Sp 60 del “Pecorile” (tra Asciano e San Giovanni d’Asso); sulla Sp.72 di “Badia Montemuro” nel Comune di Radda, lungo il tratto che va da Albola – bivio Parco Cavriglia – Badia Montemuro, dove la strada è gelata con fortissime pendenze; sulla Sp. 408 di “Montevarchi” nel Comune di Gaiole, sul tratto Gaiole – Badia Coltibuono nei pressi del confine con Arezzo (Cavriglia); sulla Sp. 429 di “Val d’Elsa” nel Comune di Radda sul tratto Radda – Badia Coltibuono.
“Raccomandiamo ancora una volta – afferma il vicepresidente della Provincia di Siena, Alessandro Pinciani – la massima attenzione alla guida e di mettersi in viaggio solo in caso di stretta necessità e solo se muniti di catene o gomme termiche. Su alcune strade accanto all’insidia del ghiaccio, si rilevano, infatti, improvvisi accumuli di neve a causa di forti raffiche di vento. Non escludiamo, qualora le condizioni metereologiche dovessero peggiorare, di chiudere alcune strade provinciali nel corso delle prossime ore”.