Nei giorni scorsi il ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca ha reso note le assegnazioni del Fondo di finanziamento ordinario 2012 agli Atenei italiani. All’Università di Siena sono stati attribuiti circa 109 milioni di euro, in linea con le proiezioni elaborate dall’Amministrazione.
L’importo della “quota premiale”, calcolata in base a parametri di valutazione della didattica e della ricerca, è di circa 16 milioni di Euro, pari al 14.6% del totale assegnato. Tale percentuale dimostra che l’Università di Siena raccoglie dalla quota premiale del Fondo di finanziamento ordinario una somma ben superiore alla media nazionale, pari al 13% delle risorse, posizionandosi al 17° posto.
“Il risultato ottenuto rappresenta un importante riconoscimento della qualità dell’Università di Siena – ha detto il rettore Riccaboni -. Facendo un’analisi dei dati complessivi relativi all’assegnazione dell’FFO, infatti, ricaviamo per il nostro Ateneo un’ottima performance nella ricerca, mentre la quota relativa alla performance della didattica è in linea con le grandi università generaliste, caratterizzate da un’offerta formativa ampia e diversificata. La quota premiale è influenzata in parte dalle dimensioni degli Atenei e rapportando la somma ricevuta dall’Università di Siena con il numero di docenti, la posizione nella graduatoria migliora sensibilmente. Nel complesso, siamo soddisfatti di quanto ottenuto, e gli indicatori mostrano anche dove in futuro occorrerà concentrare il nostro lavoro per ottenere risultati sempre migliori, sia nella direzione di aumentare il numero di studenti che completano il loro percorso di studi nei tempi previsti, sia attraverso una maggiore attrattività internazionale. Dal punto di vista gestionale, infine, la comunicazione delle assegnazioni dell’FFO – ha concluso Riccaboni – avvenuta quest’anno in anticipo rispetto al passato, è sicuramente un fattore positivo che consentirà una più efficace programmazione all’interno degli Atenei”.
Sul totale della quota premiale attribuita all’Università di Siena, 3,5 milioni di Euro circa sono relativi alla valutazione della didattica, mentre circa 12, 5 milioni derivano dalla valutazione della ricerca. Queste cifre sono in linea con le proporzioni di assegnazione registrate dall’Ateneo a partire dall’introduzione dei criteri di merito per la ripartizione dell’FFO tra le università.