Ancora pochi giorni per andare a scuola di pizza. Scade infatti il prossimo 13 settembre l’iscrizione per partecipare al nuovo corso di formazione per diventare pizzaioli qualificati. Ed avere così la possibilità di trovare un impiego. Infatti, secondo l’analisi condotta dal centro studi Fipe, la federazione italiana pubblici esercizi aderente a Confcommercio Imprese per l’Italia, nelle pizzerie italiane c’è bisogno di circa seimila pizzaioli qualificati, ma nonostante la crisi e la disoccupazione si fa fatica a trovarli.
S.a.i.Ter Srl, Agenzia Formativa di Confcommercio Siena, propone dunque un corso professionale di base dove apprendere le tecniche fondamentali, conoscere gli strumenti e le migliori farine per la preparazione di un prodotto di qualità. Il corso è rivolto a soggetti disoccupati e agli addetti del settore ad un prezzo concorrenziale di 600 Euro. Un particolare sconto del 15% sarà riservato alle aziende associate a Confcommercio Siena.
Come fare domanda Il corso è a numero chiuso, prevede la partecipazione di 9 allievi. Le iscrizioni devono essere effettuate, come detto, entro il 13 settembre 2013 (ore 13) e saranno accolte in ordine di arrivo. Per informazioni e iscrizioni è possibile contattare Saiter a Siena – Nicoletta Milano – 0577/248855, mandare un fax allo 0577/205049 o scrivere e-mail a nmilano@confcommercio.siena.it.
Le lezioni L’intervento sarà essenzialmente di carattere operativo: dalla prima lezione si inizierà con una breve introduzione sulle origini del prodotto e, successivamente, ogni spunto teorico sarà accompagnato da dimostrazioni e prove pratiche. Particolare attenzione sarà rivolta alla scelta delle materie prime, in particolar modo delle farine, che determina la bontà e la qualità della preparazione. Le lezioni si svolgeranno a partire dai prossimi mesi autunnali e, oltre alla quota di partecipazione, saranno previste particolari agevolazioni per i partecipanti. A tutti coloro che parteciperanno al corso sarà infatti regalata l’iscrizione gratuita al corso obbligatorio in materia di igiene alimentare (HACCP). Inoltre, ai partecipanti interessati all’apertura di una nuova attività sarà offerta la prima consulenza gratuita sullo start-up d’impresa.
La pizza in Italia La pizza è infatti l’alimento al primo posto in Italia per quanto riguarda il consumo di primi e secondi piatti. Che siano destinate al servizio al tavolo o a quello da asporto, a sfornare pizze sono 25mila pizzerie e altrettante sono quelle che sfornano pizza a taglio, generando un fatturato aggregato di circa nove miliardi di euro. Il fenomeno appare inoltre in crescita nonostante la crisi. Come evidenzia lo studio di Fipe è indispensabile in tale contesto affrontare il problema dell’idonea preparazione del personale: la difficoltà nel reperire personale esperto porta i gestori, almeno in un caso su cinque, ad accontentarsi di reclutare personale non qualificato a cui erogare (40% dei casi) formazione adeguata.