“La Fondazione è un ente di natura privatistica che ha autonomia e indipendenza, le regole valgono per tutti. Io sono custode e garante di questo”. Lo ha detto la presidente della Fondazione Mps Antonella Mansi rispondendo a chi le chiedeva una replica a chi, in Consiglio comunale la scorsa settimana, aveva chiesto un confronto prima delle decisioni sul futuro dell’Ente di Palazzo Sansedoni. Per niente intimorita, ha ribadito di non essere in alcun modo pentita di aver accettato l’incarico: “ancora no. Sono una combattente nata, non mi arrenderò”. Parlando a margine della presentazione della 91esima edizione di Micat in Vertice dell’Accademia Chigiana, sul futuro dei progetti propri, quelli sostenuti interamente dall’Ente, Mansi ha spiegato che l’obiettivo “è quello dell’autosostenibilità: dobbiamo lavorare affinché i progetti siano in grado di camminare con le loro gambe