Più territorio e meno ospedale, questo in sintesi in concetto della riforma Balduzzi della sanità che a Siena è già partita con un accordo condiviso tra Usl 7 e medici di medicina generale, medici di famiglia e medici di continuità assistenziale. L’accordo prevede la costituzione di nove Atf (aggregazioni funzionali territoriali). Questa nuova forma associativa vede due Atf nel territorio della Valdelsa, due in Valdichiana, una in Amiata Valdorcia e quattro nell’Area Senese. La funzione delle nuove aggregazioni servirà per dare più servizi nella gestione del malato cronico e maggiore accessibilità nelle ore diurne per le cure dei pazienti.
Le sigle sindacali dei medici di medicina generale Finmg, Snami e Smi, sono state estremamente compatte nella condivisione di avvio di questa novità compresi i candidati che sono stati poi eletti dai medici stessi per coordinare le nuove Atf: Ermanno Parri Poggibonsi, Liliana Gradi Colle e altri comuni della Valdelsa, Andrea Burresi Siena Chianti, Mauro Picchi Siena Valdimerse, Enzo De Risi Siena Crete, Maurizio Pozzi Siena Valbarbia, Luciano Valdambrini Montepulciano e Valdichiana nord, Roberto Falomi Valdichiana sud, Marcello Sbrilli Amiata Valdorcia. I nuovi rappresentanti hanno deciso di fare richiesta alla Coop Medici2000 di organizzare un servizio unico coordinato per tutte le Atf che sarà finanziato con parte dell’indennità dei coordinatori, creando così tre nuovi posti di lavoro riallocando le risorse a disposizione potenziando i servizi sul territorio e migliorando l’integrazione con l’ospedale.