Al centro dei lavori ci sarà il Made in Italy con i suoi primati economici, ambientali e sociali, per evidenziarne il contributo positivo che può offrire alla crescita sostenibile, in un difficile momento di crisi. Un patrimonio del Paese le cui potenzialità dipendono anche dalla capacità del sistema Italia di sostenere la competitività delle imprese. Sono questi i temi che quindicimila coltivatori italiani, oltre 200 provenienti dal senese, parleranno all’Assemblea Nazionale di Coldiretti, giovedì 5 luglio, al Palalottomatica di Roma Eur. <<L’Assemblea è un importante appuntamento per tracciare – spiega Fausto Ligas, presidente Coldiretti Siena – le linee guida del futuro dell’agricoltura, per proseguire il lavoro svolto per realizzare la filiera agricola tutta italiana e per fare un’analisi sull’efficacia della politica italiana e comunitaria, nell’ultima legislatura, alla vigilia della pausa estiva che, probabilmente, aprirà la campagna elettorale>>. La ripresa dell’economia dipende quindi anche dal mercato interno e per questo, durante l’Assemblea, saranno diffusi anche i dati Istat sui consumi delle famiglie e presentata l’Indagine Coldiretti/Swg su “Come cambiano la spesa e le vacanze degli italiani”, con l’inaugurazione del “Salone scaccia crisi”. All’attesissima relazione del presidente Sergio Marini, seguiranno gli interventi di Mons. Mariano Crociata segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana, di Gianni Alemanno sindaco di Roma, di Carlo Petrini presidente internazionale di Slow Food, del Ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera e del Ministro delle Politiche Agricole Mario Catania.