Un atto unico per semplificare l’attività di piccole e medie imprese. A partire dallo scorso 13 giugno è entrato in vigore il D.P.R. n.59 del 13 marzo 2013 sulla Disciplina dell’Autorizzazione unica ambientale (AUA), un provvedimento, della durata di 15 anni, che sostituisce e comprende diversi titoli abilitativi in materia ambientale.
La nuova normativa riconosce la Provincia come autorità competente al rilascio per la Regione Toscana e riguarda le piccole e medie imprese gestori degli impianti che intendono o devono richiedere il rilascio, la modifica sostanziale o il rinnovo dei titoli abilitativi in materia ambientale. Per permettere il corretto avvio dei procedimenti amministrativi richiesti, in attesa dell’emanazione della modulistica nazionale, la Provincia ha predisposto un modulo provvisorio di istanza di rilascio dell’Autorizzazione unica ambientale, da presentare al Suap territorialmente competente.
Il modulo è disponibile sul sito della Provincia, nell’area tematica Ambiente (http://www.provincia.siena.it/Aree-tematiche/Ambiente/Autorizzazione-unica-ambientale-A.U.A) e i titoli abilitativi in materia ambientale interessati sono: l’autorizzazione agli scarichi; la comunicazione preventiva per l’utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento, delle acque di vegetazione dei frantoi oleari e delle acque reflue provenienti dalle aziende ivi previste; l’autorizzazione alle emissioni in atmosfera per gli stabilimenti; l’autorizzazione generale; la comunicazione o nulla osta; l’autorizzazione all’utilizzo dei fanghi derivanti dal processo di depurazione in agricoltura; le comunicazioni in materia di rifiuti.
La richiesta di rilascio, modifica sostanziale o rinnovo di uno dei sette titoli abilitativi, di cui all’articolo 3 del decreto, fa scattare la procedura di Autorizzazione unica ambientale. È fatta, comunque, salva la facoltà delle piccole e medie imprese gestori degli impianti di non avvalersi dell’Autorizzazione unica ambientale nel caso in cui si tratti di attività soggette solo a comunicazione, ovvero solo ad autorizzazione di carattere generale in atmosfera, ferma restando la presentazione della comunicazione o dell’istanza secondo le pre-vigenti modalità e con l’uso della modulistica già pubblicata su questo stesso sito web.
Per l’inserimento nell’Autorizzazione unica ambientale di eventuali altri titoli non in scadenza e non oggetto di modifica, ma già in possesso dello stabilimento oggetto di domanda, sarà sufficiente citarne nel modello gli estremi e barrare l’apposita casella.