In riferimento alle recenti notizie di stampa Banca Monte dei Paschi di Siena comunica che l’operazione denominata ‘Alexandria’ rientra nel perimetro delle analisi in corso in relazione ad alcune operazioni strutturate poste in essere in esercizi precedenti e ad oggi presenti nel portafoglio della Banca, e oggetto del precedente comunicato stampa del 17 gennaio scorso.
Come comunicato, le analisi, intraprese da questa Banca tempestivamente e con il massimo grado di attenzione e diligenza, sono in fase di completamento e si prevede che possano essere sottoposte all’esame del Consiglio di amministrazione della Banca entro la prima metà del mese di febbraio.
In tale seduta il Consiglio di amministrazione potrà, previa valutazione dei relativi impatti, adottare ogni misura necessaria per assicurare, anche retrospettivamente, la corretta rappresentazione contabile delle operazioni in oggetto. Una volta conclusi tali processi valutativi la Banca fornirà un’indicazione puntuale dei possibili impatti patrimoniali ed economici delle analisi attualmente in corso di finalizzazione in relazione alle operazioni in oggetto.
Resta tuttavia fermo che, come già comunicato il 28 novembre 2012, la Banca ha richiesto un incremento per 500 milioni di Euro dei ‘Nuovi Strumenti Finanziari’ (i cosiddetti ‘Monti Bond’), al fine di assicurare la copertura, dal punto di vista prudenziale, degli impatti patrimoniali di eventuali rettifiche di bilancio, nonché degli eventuali costi di chiusura delle operazioni in oggetto, qualora la Banca ritenga conveniente tale chiusura nell’esclusivo interesse suo e dei suoi azionisti.