Piena fiducia nella magistratura, ”massima collaborazione”, ma anche la richiesta di far presto. Cosi’ i vertici di Banca Monte dei Paschi di Siena, il presidente Alessandro Profumo e l’ad Fabrizio Viola, hanno risposto ai giornalisti che chiedevano un giudizio sull’inchiesta aperta ieri per l’acquisizione di Banca Antonveneta che ha portato a 64 perquisizioni in sei citta’ italiane. Un’indagine gestita in linea con le necessita’ del mercato” ha aggiunto Profumo ricordando come la stessa acquisizione dei documenti, condotta dagli uomini della guardia di finanza e iniziata ieri, prima dell’apertura dei mercati, ”inevitabilmente si e’ incrociata con l’apertura del mercato”. Per questo la comunicazione ufficiale della procura, secondo il presidente e’ avvenuta ”con grande rispetto del mercato”.