“Trasformiamo l’amarezza di questa sconfitta in un’opportunità per continuare a ‘cambiare verso’ al Partito democratico. Dove il Pd ha avuto più coraggio di cambiare e questo messaggio è passato fino in fondo, ha vinto e noi dobbiamo continuare su questa strada. Colle di Val d’Elsa oggi ha un nuovo sindaco. Facciamo i complimenti a Paolo Canocchi per il successo e ringraziamo Miriana Bucalossi per l’impegno messo in campo in questi mesi. É fondamentale ripartire e rimetterci a lavoro subito per riconquistare la fiducia dei colligiani e per continuare a lavorare per il futuro del nostro territorio”. Con queste parole Juri Bettollini, responsabile enti locali del Pd senese, commenta il risultato del ballottaggio a Colle di Val d’Elsa.
“La sconfitta di Colle – continua Bettollini – aprirà un’analisi profonda all’interno di tutto il Pd e del centrosinistra colligiano. Un’analisi che ci dovrà portare a fare tesoro di questa delusione per recuperare il terreno e il consenso perduto. Questo però, non basterà: è importante, infatti, riuscire a comprendere da subito le cause del perché la lista di Paolo Canocchi abbia vinto il ballottaggio con circa 1000 voti scarto, esattamente quelli che sono mancati al centrosinistra rispetto alla tornata del 25 maggio. Qualcuno, nel segreto dell’urna, non ha votato il centrosinistra, dando un segnale chiaro. A Colle, il centrosinistra ha fatto un percorso inclusivo, ma non è assolutamente passata l’idea che ciò fosse sufficiente. Ci sono addirittura elettori delle primarie del Pd che hanno sostenuto altre liste pubblicamente e su questo faremo chiarezza. A Colle, ci abbiamo messo la faccia con lo stile che ci contraddistingue, anche se la partita era difficile. Chi, invece, si è nascosto o disimpegnato, dovrà spiegare i motivi. É finita la stagione dei tatticismi e delle manovre di palazzo, questo sia chiaro”.
“Nonostante l’amarezza per il risultato – prosegue Bettollini – credo che il voto dovrà rappresentare un nuovo inizio per il centrosinistra colligiano e per il Pd. Dobbiamo avere il coraggio di proporre un progetto serio per il nostro futuro, di cambiamento e di speranza, e di dare una svolta concreta alla nostra azione politica. I cittadini, oggi, votano in modo sempre più consapevole e sempre più esigente. In nessun Comune ci sono sfide scontate e il consenso va costruito giorno dopo giorno sulla base della buona politica. Noi dobbiamo puntare su persone in grado di rispondere alle nuove domande e alle nuove sfide del nostro tempo, con amministratori che fanno poche cose, ma bene. I colligiani hanno dato un segnale forte. Lo raccogliamo e cercheremo di dare il massimo, fin da subito, per rilanciare il Pd. Lo faremo stando tra la gente, lavorando in consiglio comunale e cercando di essere presenti in ogni luogo per dare il nostro contributo. Vorrei ringraziare Miriana Bucalossi, il segretario comunale Stefano Nardi, i volontari e gli oltre 4000 colligiani che ci hanno dato fiducia. Ripartiamo dai colligiani, portando in consiglio comunale le nostre idee e le nostre proposte per rilanciare una città che ha grandi potenzialità e la necessità, stavolta, di un cambio di passo deciso”.