Una situazione di disagio che non può più essere ignorata. A San miniato da più di cinque anni è aperto un cantiere che tarda a vedere la fine dei lavori,creando un forte disagio per i cittadini che vivono nel quartiere e per l’erogazione di servizi importanti per tutta la città. Problemi che vanno dalle difficoltà delle ambulanze per entrare e uscire dal parcheggio alle mura degli edifici che cadono a pezzi prima di essere completati,per non parlare della struttura che doveva essere destinata all’asilo nido ( a gestione comunale ) che non è mai stato completato.
Un cantiere a celo aperto,mai concluso per mancanza di fondi e per una errata programmazione di costruzione.
Errori che sono stati commessi più o meno ingenuamente dalle precedenti amministrazioni comunali,che hanno sottovalutato le grandi potenzialità di queste strutture.
L’apertura dell’asilo nido,infatti,era stata programmata per dare un servizio alla cittadinanza e per creare nuovi posti di lavoro,sempre più importanti in questa particolare fase che stiamo vivendo.
Situazioni come queste,opere programmate e mai portate a compimento,sono presenti in tante altre zone della nostra città risolvere queste situazioni di disagio dovrà essere una delle priorità di chiunque si troverà a guidare il Comune di Siena nei prossimi cinque anni. Non si possono lasciare in sospeso situazioni del genere,dobbiamo trovare una soluzione per rinnovare questo stabilimento,rendendolo funzionale e costruttivo per la città e per i senesi.
I cittadini chiedono una soluzione a questo serio problema. Insieme al mio partito,I Moderati di Centrodestra,a sostegno del candidato sindaco,Eugenio Neri,ci impegniamo sin da ora per trovare una soluzione e un nuovo modo di utilizzo di uno stabilimento che,al momento,sembra non avere una funzione e una realizzazione definita. Vogliamo tentare ogni strada per risolvere i disagi dei cittadini di San Miniato e di quelli residenti in tutte le altre zone di Siena.
Elgin Bezhani
candidato consiglio comunale
Moderati di Centrodestra per Siena – Sena Civitas