“L’impegno preso oggi dal governo sul finanziamento dei due tratti necessari a completare la Due Mari è un passaggio decisivo per il futuro di questa infrastruttura e di tutta la E78. Lo sblocco dei primi 90 milioni di euro può far partire finalmente i lavori del lotto 9, dando un’accelerazione importante al completamento della Siena-Grosseto”. E’ il commento congiunto del presidente della Provincia di Siena, Simone Bezzini, e dell’assessore provinciale alle infrastrutture, Marco Macchietti, che oggi ha preso parte al sopralluogo sul cantiere del maxilotto Civitella Paganico-Monticiano del sottosegretario alle Infrastrutture e trasporti Erasmo D’Angelis.
“L’incontro di oggi è stato molto positivo – spiega Macchietti – e mostra un rinnovato impegno da parte del nuovo governo per sbloccare finalmente l’empasse derivante dal mancato finanziamento dei lotti 4 (Paganico-Civitella Marittima) e 9 (Monticiano-Murlo-Sovicille), i cui progetti sono stati già approvati dal Cipe. Completare i tratti mancanti della Due Mari, in tutto circa 13 chilometri, significa far vedere la luce a un’opera attesa da troppo tempo dai cittadini e dare forma al raddoppio di circa metà della E78”.
“Adesso – sottolineano Bezzini e Macchietti – è importante individuare il più rapidamente possibile le risorse che mancano e partire con gli appalti, dando priorità al tratto più lungo, che sta creando nel versante senese un ‘collo di bottiglia’ insostenibile per la viabilità. Dopo la nostra lettera al Ministro delle Infrastrutture e gli incontri dei giorni scorsi a Roma, è arrivata tempestiva una prima risposta dal governo Letta. Ci auguriamo che i passaggi successivi siano altrettanto veloci perché quest’opera non può più attendere”. “Per quanto riguarda il maxi lotto – concludono – c’è piena sintonia sulla necessità di procedere nel rispetto dell’ambiente e dei profili naturalistici, paesaggistici e archeologici, come sottolineato dal sottosegretario D’Angelis”.
L’annuncio dello sblocco di risorse per il completamento della Siena-Grosseto arriva nello stesso giorno in cui Anas comunica la pubblicazione di un nuovo bando di gara da 7 milioni di euro per l’affidamento dei lavori di risanamento della pavimentazione sul raccordo autostradale Siena-Firenze. “E’ una buona notizia per una strada che versa in condizioni critiche – dichiarano Bezzini e Macchietti. Con questo secondo appalto Anas sta rispettando l’impegno preso con l’annuncio di uno stanziamento da 20 milioni di euro per la manutenzione straordinaria dell’arteria. Ci auguriamo che venga realizzato nel più breve tempo possibile e che, contemporaneamente, sia messo a punto un programma pluriennale organico e complessivo che ne garantisca con continuità la sicurezza e la percorribilità”.