Trasparenza e coinvolgimento dei sindaci del territorio e del Consiglio provinciale. Sono questi i principi che ispirano le nuove modalità di designazione dei due componenti della Deputazione generale della Fondazione Monte dei Paschi da parte della Provincia di Siena, che saranno portate all’approvazione del Consiglio provinciale di martedì 25 giugno.
“La procedura che andiamo a introdurre – afferma Simone Bezzini – è un nuovo e ulteriore segnale di quel percorso di cambiamento e apertura all’esterno che questa amministrazione ha avviato e scelto di portare avanti, spinta dalla volontà di rompere con gli schemi del passato e di rispondere a una precisa richiesta del Consiglio provinciale. Se la modifica proposta sarà approvata, per la prima volta i rappresentanti della Provincia di Siena nella Deputazione generale della Fondazione Mps saranno designati passando da una procedura di evidenza pubblica e coinvolgendo i trentasei sindaci del territorio e il Consiglio provinciale”.
“Le designazioni – prosegue il presidente – saranno infatti precedute dalla pubblicazione di un avviso per l’acquisizione di manifestazioni di interesse, che rimarrà aperto due settimane sul portale dell’ente. Fatta una verifica formale delle candidature pervenute, convocherò una Conferenza di ascolto dei sindaci per informarli e condividere con loro i criteri che ispireranno la mia scelta e raccogliere osservazioni e indicazioni. Prima di adottare il provvedimento di designazione, nella seduta dedicata all’approvazione degli indirizzi per i rappresentanti della Provincia nella Fondazione Mps, comunicherò al Consiglio le istanze pervenute, quelle ammesse e i principi cui si ispirerà la mia decisione”.
“Questo passaggio – chiude il presidente della Provincia – è in sintonia con i caratteri innovativi introdotti dal nuovo statuto della Fondazione Mps, ampiamente condivisi dalla Provincia, in materia di apertura della governance, incompatibilità, innalzamento della professionalità e riduzione dei costi di funzionamento dell’istituzione. Con il rinnovo degli organi della Fondazione, Siena e il suo territorio avranno l’occasione per dimostrare la spinta reale di cambiamento e apertura e la volontà di offrire alla comunità il meglio, in termini di professionalità e merito”.