Un Partito Democratico per il nuovo tempo. E’ stato questo il tema al centro dell’incontro di ieri a Siena, introdotto da Andrea Biagianti, coordinatore regionale del Comitato per Cuperlo.
“Adesso è il momento di capire dove si va – afferma Alessandro Masi, coordinatore provinciale del Comitato, riprendendo le parole del candidato alla segreteria nazionale – La via è un congresso costituente che ricollochi al centro della discussione la dimensione dei cittadini e delle imprese, dei loro problemi, dei loro bisogni. Questo spetta ad un partito come il nostro che ci piace definire popolare. Questo congresso deve dare al Pd la forza e gli strumenti per dire al Paese che il centrosinistra rappresenta oggi più che mai la vera alternativa per uscire dalla crisi. Il congresso, infatti, non è solo fatto di dibattiti su regole e statuti, ma prima di tutto è l’occasione per ritrovare insieme alla comunità la strada giusta, lo slancio per ripartire ”.
“Dobbiamo approfittare del congresso – spiega Valeria Donato, coordinatrice insieme a Masi di Siena per Cuperlo – per tornare a puntare sulla passione e il valore della politica, per contribuire a vincere una nuova sfida per il nostro partito. Ad oggi l’unica proposta programmatica su un’idea vera di Pd e di politica come luoghi della comunità, in cui affermare i nostri valori è quella di Gianni Cuperlo. Cuperlo ci offre l’opportunità di riportare le nostre radici e i nostri ideali nel 2013, di coinvolgere le giovani generazioni e tutti coloro che hanno smarrito il senso e il desiderio di partecipare alla politica. Non possiamo ridurre il nostro partito ad un comitato elettorale permanente legando la discussione solo ad un problema di leadership, non perché non serva un segretario autorevole ma perché un partito non si esaurisce nella figura del suo leader. Il partito è la sua comunità”.