Ieri è stata firmata un’importante intesa da tutte le province toscane e da tutti i comuni delle città capoluogo che garantisce le risorse finanziarie per fare la nuova gara unica regionale ed evitare il collasso del trasporto pubblico dopo gli insostenibili tagli del governo.
Siamo giunti a questo risultato dopo un lungo lavoro che ha costruito dei veri e propri “preaccordi”, sulla base dei quali la Regione garantisce al territorio senese risorse sufficienti per mantenere la stessa rete di servizi di trasporto di oggi. Anzi, nel caso del Comune di Siena si garantirà una rete di servizi addirittura maggiore di quella di oggi del 3%. Queste percentuali collocheranno il territorio senese tra i primi posti in toscana per numero di servizi più erogati .
E grazie al sistema introdotto del controllo della spesa, la Provincia di Siena risparmierà 300 mila euro rispetto a quanto speso nel 2011 e 650 mila euro di Iva che non dovrà essere corrisposta. Un risparmio totale di circa un milione di euro, a fronte degli stessi servizi.
Per questo la presa di posizione di Mugnaioli e Macchietti, appare bizzarra e poco comprensibile, anche alla luce delle riunioni svolte e delle esigenze manifestate alla regione pienamente accolte.
Alla luce di questi dati viene da chiedersi: quali sono i servizi che mancano? Perché le risorse non sono ancora sufficienti? E soprattutto, perché tali necessità non sono state manifestate nella conferenza dei servizi di venerdì, dove invece è stato ribadito quanto accordato nelle preintese e confermato dallo scambio di lettere?
Comunque la Regione Toscana bandirà presto la nuova gara per evitare che il sistema di tpl collassi anche nel senese e si degradino servizi e occupazione, e garantirà al territorio un livello di servizi almeno pari all’attuale. La firma di Comune e Provincia serve perché materialmente queste risorse possano essere erogate ai due enti, ed evitare di incappare nella penalità, altrimenti prevista dalla norma regionale, di una decurtazione del 20% delle risorse.
Davanti ad una riforma il cui spirito è stato condiviso anche da Provincia e Comune di Siena, e da un livello delle risorse che di certo non penalizza, ma anzi garantisce il territorio senese, occorre la capacità di fare buoni accordi, anzitutto nell’interesse dei territori e degli utenti. Soprattutto se si tratta, come in questo caso, di accordi molto buoni che sono stati ulteriormente condivisi la scorsa settimana in una riunione con tutte le amministrazioni del territorio senese.”
Luca Ceccobao – Assessore regionale Infrastrutture e Trasporti