“Siamo in attesa di avere notizie certe dalla Fondazione Monte dei Paschi sulla effettiva erogazione delle risorse che sono state concesse al Comune per gli interventi pluriennali, così come avvenuto negli anni precedenti e come abbiamo concordato in questi mesi”.
“Riteniamo necessario avere questa certezza prima di portare al consiglio comunale il bilancio consuntivo del 2011. Se queste risorse non dovessero arrivare, infatti, sarebbe necessario rivedere il documento e trovare nuove strategie per rispettare il patto di stabilità e garantire l’equilibrio dei conti comunali. Un’eventualità da scongiurare, perché ci costringerebbe ad utilizzare le leve della riduzione di servizi essenziali o dell’aumento delle imposte che sono già a livelli che non avremmo mai voluto raggiungere.”
Queste le parole di Franco Ceccuzzi, sindaco di Siena, che interviene sulla procedura di approvazione del bilancio consuntivo da parte del consiglio comunale.
“Gli impegni pluriennali – continua Ceccuzzi – sono debiti contratti dalle precedenti amministrazioni per realizzare opere pubbliche. Per reperire le risorse necessarie fu scelto di ricorrere all’emissione di Buoni Ordinari del Comune (Boc), titoli obbligazionari decennali e ventennali. I Boc furono emessi, inizialmente, per il recupero del Santa Maria della Scala e, successivamente, anche per le manutenzioni straordinarie della città. Negli ultimi dieci anni, molte delle opere pubbliche sono state realizzate con queste risorse”.
“Oggi – spiega il sindaco – ci troviamo a gestire questa situazione debitoria che, fin dalla prima emissione di Boc dell’amministrazione Piccini, è sempre stata coperta dalle erogazioni della Fondazione Mps. In mancanza di queste erogazioni, si dovrà cambiare l’impostazione stessa del bilancio, così come fu pensato dalla precedente amministrazione ed approvato, nella fase di previsione, dal Consiglio Comunale prima del nostro insediamento. Un bilancio che è rimasto sostanzialmente inalterato rispetto ad allora e che noi abbiamo migliorato, nella seconda parte del 2011, con una riduzione del disavanzo previsto di circa 400mila euro, pari al 15 per cento, e che scende da 2,6 milioni a 2,2 milioni. Qualora il bilancio consuntivo non dovesse essere approvato, le conseguenze per la città sarebbero molto pesanti, in una fase già particolarmente critica in cui serve il massimo di responsabilità.”
“Tutti, in questi mesi – conclude Ceccuzzi – abbiamo lavorato affinché la Fondazione Mps possa continuare a garantire le risorse necessarie per onorare gli impegni presi con i Buoni Ordinari del Comune. Se questo non accadesse dobbiamo essere consapevoli delle gravissime ripercussioni per la città e per l’operatività dell’amministrazione comunale. Proprio per questo, ho inviato alla Fondazione Mps una lettera nella quale chiedo che le risorse destinate agli interventi pluriennali, concesse negli anni precedenti e rendicontate fino ad oggi, vengano erogate al nostro ente nella massima misura e nei tempi più ristretti possibili considerando anche che la situazione economico – finanziaria di questa importante istituzione senese adesso appare più stabile rispetto al recente passato. Siamo certi che la Fondazione Mps comprenda l’importanza di questo passaggio e sono fiducioso che possa essere trovata una soluzione nell’interesse di tutta la città”.