“La bocciatura della manovra è un fatto grave per la città. Era molto importante approvare un provvedimento che sarebbe andato a coprire servizi fondamentali e avrebbe garantito l’avvio di gare nei settori della cultura, dell’istruzione e del sociale. Il voto contrario mette a rischio circa 140 posti di lavoro e centinaia di utenti che, per esempio, aspettano le iscrizioni all’asilo di cui, purtroppo, da stasera non c’è certezza. Vedremo, nei giorni che rimangono, quali atti di giunta, nei limiti delle sue competenze, possono essere compiuti a tutela della città e del Comune”. Questo il commento di Franco Ceccuzzi, sindaco di Siena, al voto del consiglio comunale che ha bocciato la manovra di stabilizzazione del bilancio comunale nel triennio 2012 – 2014 e risanamento per i bilanci del triennio 2009 – 2011.
I servizi e le gare messe a rischio dalla bocciatura della manovra “La speculazione politica – continua Ceccuzzi – a cui abbiamo assistito oggi con la bocciatura della manovra mette a rischio una serie di servizi e di gare che, da domani, rischiano di non essere coperte né di partire. Se la manovra fosse stata approvata il commissario avrebbe trovato un Comune con i conti ‘a posto’ e con le gare pronte a partire. Speriamo ancora di poterlo fare, almeno in parte, correggendo questo atto. Chi, oggi, lo ha bocciato ha mostrato un particolare accanimento non tanto nei miei confronti, ma verso la città. Non sarebbe cambiato nulla, infatti, sul piano politico se l’atto fosse stato approvato, ma ci si è voluti accanire contro Siena giocando allo sfascio. Adesso dobbiamo seguire con grande attenzione l’andamento di tutte le istituzioni della città: il Comune, che sarà gestito da un commissario, la Fondazione Monte dei Paschi, che si trova in una condizione particolarmente critica, l’Università, impegnata nel piano di risanamento e la Banca MPS alle prese con un difficile piano di rilancio. La mia prima preoccupazione sarà quella di partecipare attivamente alla vita della città, dando un contributo di serenità, possibilmente di idee, alla soluzione dei problemi, ma soprattutto di vicinanza in un momento molto difficile in cui non ci voleva la perdita della presenza del Comune”.
Gli ultimi giorni di mandato “Adesso – ha concluso Ceccuzzi – vogliamo portare avanti, nel migliore dei modi, tutti ciò che è possibile fare in questi pochi giorni, anche sul fronte del Palio, per permettere alla Festa, ormai alle porte, di svolgersi nelle condizioni migliori. La città ha la forza per gestirsi in modo assolutamente tranquillo. Confido molto nel senso civico dei senesi, nel loro amore per la città; sul ruolo delle Contrade, chiamate, attraverso il Magistrato ad essere ancora più presenti e responsabili nella vita cittadina. Ho molta fiducia, perché ho trovato nei Priori e nei Capitani una grande consapevolezza. L’augurio, adesso, è che il clima cambi, sia più disteso, perché non possiamo permetterci una campagna elettorale con questi veleni e ci auguriamo che la situazione economica generale migliori e faccia da volano alle nostre principali istituzioni in un momento difficile. Sono felice di aver fatto questa esperienza perché sento di uscire in sintonia con la città, che mi aiuterà a superare le prossime settimane che non saranno facili”.