Siena è una città libera e pulita. Respingiamo al mittente la rappresentazione andata in onda, ieri domenica 6 maggio su Report, perché è molto lontana dalla realtà di una città che per quanto sconti duramente la crisi economica, è sempre un simbolo di molte eccellenze italiane. La trasmissione si è rivelata gravemente offensiva per la città, i senesi, il Palio, le sue tradizioni. La costruzione del servizio parte dalla deformazione del passato ed arriva persino ad ignorare i cambiamenti messi in atto in questo primo anno di mandato e sopratutto negli ultimi mesi con il rinnovamento totale del consiglio di Banca Mps che ha operato la Fondazione. Un chiaro tentativo di fermare il tempo e raffigurare una situazione senza speranza. Il futuro di Siena è già cominciato, ma c’è qualcuno che lo vuole soffocare per aprire una stagione di vendette e di regolamenti di conti. E’ doveroso, oltre che giusto, riflettere con severità su scelte del passato che non hanno dato i frutti sperati, come su eventuali errori e sottovalutazioni, ma con una storicizzazione documentata ed equilibrata.
La scelta di non rilasciare dichiarazioni è stata ponderata proprio sulla base di quella che poteva essere un’impostazione irreversibilmente di parte del servizio; una sensazione che si è dimostrata esatta nei fatti, e semmai, insufficiente per difetto. Per quanto riguarda le accuse rivolte alla gestione della Banca sono convinto che gli organi competenti sapranno chiarire ogni aspetto a tutela del buon nome di un’azienda che opera al servizio dei clienti e dell’economia reale, anche grazie all’attaccamento ed allo spirito di servizio dei dipendenti. Per la tutela della città, della Festa e della mia persona, tutto ciò che è stato affermato durante la trasmissione sarà verificato attentamente per valutare le necessarie azioni di tutela legale. Ora quello che più conta è proseguire senza esitazioni sulla strada del rinnovamento e della realizzazione del programma di mandato, dando continuità all’azione del Comune per dare le migliori risposte alla città proprio in questa fase difficile.
Franco Ceccuzzi, sindaco di Siena