Ceccuzzi: “Le mura tornino di proprietà della città per avviare il progetto del Parco delle Mura ”

“Sono oltre 120 mila le risorse attratte dalla città per la gestione del sito Unesco e per l’elaborazione del progetto di recupero delle mura storiche. Si tratta di un passo in avanti sul fronte della manutenzione e della messa in sicurezza di un bene di grande valore per la città e che in futuro mi auguro possa sfociare in una grande conquista per Siena: rientrare in possesso della mura con il passaggio della proprietà dal Demanio alla città”. Con queste parole Franco Ceccuzzi, candidato alle primarie del centrosinistra commenta la notizia relativa alle risorse stanziate al Comune di Siena dal Ministero per i beni e le attività culturali.

Il Parco delle Mura e il Parco del Buongoverno. “L’intervento finanziato dal Ministero –commenta Ceccuzzi – era molto atteso per avviare il percorso per il restauro e la messa in sicurezza degli undici chilometri di tracciato. Per il futuro sarà necessario lavorare, insieme a tutti i parlamentari della città, affinchè il Demanio conceda a Siena la proprietà delle mura, mettendo in condizione il Comune di avviare la progettazione del Parco delle Mura e del Parco del Buongoverno, che prevedono la risistemazione e la fruizione delle aree a verde lungo il percorso, il recupero della cinta muraria e la costruzione di camminamenti. Un progetto strategico per la città, anche nell’ottica della candidatura di Siena a “Capitale Europea della cultura 2019” e sul quale dovremo lavorare per reperire, anche risorse provenienti dall’Unione Europea”.

 

Riqualificazione delle fonti e valorizzazione delle valli della città. Inoltre al Parco delle Mura, sono connesse la riqualificazione delle fonti del centro storico, a partire dal recupero di quelle di Follonica e la valorizzazione delle valli cittadine, sia intra che extra moenia. Aspetti questi che saranno da definire con il fondamentale contributo delle Contrade, sia nella fase di progettazione che in quella di gestione, per offrire alla città spazi verdi di grandissimo pregio ambientale all’interno dei quali svolgere attività sociali, culturali ed aggregative. L’attività di attrazione di risorse esterne, già avviato dalla precedente amministrazione, andrà quindi sostenuto e intensificato perché Siena ha tutte le potenzialità e professionalità per attrarre anche in futuro investimenti statali, comunitari e regionali, ai quali potranno aggiungersi anche i contributi di soggetti privati”.