Cenni (Pd): “I tagli al bilancio in corso rischiano di penalizzare le province più virtuose e l’economia locale”

onorevole del Pd Susanna Cenni

Valutazione delle conseguenze derivanti dagli ingenti tagli sul bilancio 2012, maggiore flessibilità nei tempi per la definizione in ambito geografico dei nuovi accorpamenti, tutela dei bilanci delle Province più virtuose, criteri per l’assegnazione delle risorse e la possibilità di far slittare al 2014 l’ipotesi di uso gratuito degli immobili provinciali in uso alle amministrazioni dello Stato. Sono queste, in breve, le richieste contenute nell’ordine del giorno di cui è prima firmataria l’onorevole Susanna Cenni, parlamentare senese del Partito democratico, e che è stata sottoscritta anche dai deputati Gianclaudio Bressa, capogruppo PD in Commissione Affari Istituzionali; Raffaella Mariani; Luca Sani; Donatella Mattesini; Tea Albini; Oriano Giovanelli; Paolo Fontanelli.

“Riorganizzare competenze ed enti territoriali – commenta l’onorevole Susanna Cenni – è indubbiamente necessario, ma modificare l’ordinamento dello Stato per decreto rischia di generare conseguenze pesanti sin dalle prossime settimane, soprattutto nei territori caratterizzati dalle amministrazioni provinciali più virtuose e in quelle che hanno esercitato funzioni delegate dalle Regioni”.

“I tagli sul bilancio in corso – continua Cenni – porterebbero a uno stop immediato di numerosi cantieri, bloccando la messa a norma di scuole e strade, nonché il lavoro di imprese, spesso locali. Non credo che tutto questo sia utile al nostro Paese e alla nostra comunità, per questo spero, assieme ai colleghi che con me hanno sottoscritto l’ordine del giorno, in una riflessione e un accoglimento da parte del Governo del testo che potrebbe consentire maggiore respiro, almeno nell’anno in corso, alle Province. L’ordine del giorno sarà in votazione alla Camera subito dopo il voto di fiducia al testo della Spending Review”.