Sette anni per l’ex presidente di Mps, Giuseppe Mussari, sei per l’ex direttore generale Antonio Vigni e l’ex capo dell’area finanza, Gianluca Baldassarri. Sono le richieste avanzate dal pm Giuseppe Grosso, al termine della sua requisitoria al processo per il derivato Alexandria. Tutti e tre sono imputati per ostacolo all’autorità di vigilanza perché, secondo l’accusa, avrebbero occultato il mandate agreement stipultato con banca Nomura. Tutta l’udienza di ieri è stata impegnata nella requisitoria dei pm: prima di Grosso avevano parlato Antonino Nastasi e Aldo Natalini. Secondo il pm Nastasi “i fatti sono di granito e da qualunque angolazione si guardino non presentano una scalfittura”. “Un castello di bugie quello messo in piedi dai tre imputati” ha affermato il pubblico ministero Giuseppe Grosso.