Largo Cacioli è tornato a nuova vita, grazie a lavori di adeguamento e rifacimento. OGGI Mercoledì 25 aprile, alle 12.15, quest’area verde recuperata del centro storico verrà inaugurata dal sindaco Stefano Scaramelli e dagli amministratori comunali. Si tratta di uno spazio che gode dell’ombra degli alberi, punto di incontro tra i cittadini, tra la cattedrale e il museo nazionale etrusco. Ma questo è anche un luogo significativo, di fronte a uno dei luoghi in cui ci fu uno dei più cruenti scontri tra liberatori e nazifascisti, 67 anni or sono. L’inaugurazione di Largo Cacioli è in concomitanza con la Festa della Liberazione a Chiusi: in contemporanea ci sarà una commemorazione della ricorrenza da parte di Sara Marchini, consigliere comunale delegato alla memoria storica. Il resto del programma del 25 aprile, a Chiusi, è ormai consolidato, con la deposizione di corone presso i vari monumenti ai caduti. Si parte alle 9,15 a Montallese, alla presenze dei rappresentanti dell’Anpi e delle varie associazioni, delle forze politiche e ovviamente del sindaco Stefano Scaramelli e degli amministratori comunali al completo. Ci sarà la filarmonica Città di Chiusi, ad accompagnare il percorso che si snoderà in diverse località del comune. Alle 9,45 appuntamento a Macciano, quindi, alla 10,15 al rione Carducci. Alle 11,00 la cerimonia di commemorazione si sposta a Chiusi Scalo, in piazza Garibaldi e alle 11,15 alla stazione ferroviaria, dove parlerà il consigliere comunale Sara Marchini, delegata dal consiglio comunale per la memoria storica. Alle 12 il corteo partirà alla volta di Chiusi città, nella zona del Prato. La tappa conclusiva, come accennato, sarà quella di Largo Cacioli. La Filarmonica eseguirà lungo i vari percorsi brani suggestivi e patriottici, a partire dall’inno nazionale, con la riconosciuta capacità: di recente è stata riconosciuta “banda di interesse nazionale”. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare, per non dimenticare, a quasi settant’anni dalla fine della dittatura e della guerra.