Un’applicazione per studiare la storia e la geologia dell’Antartide in modo visivo e interattivo, anche dal telefono cellulare: è CLAST (CLimate in Antarctica for Sediments and Tectonics), una “App” gratuita per iPad, già utilizzata in alcune scuole e realizzata da un team di ricercatori polari e insegnanti di scienze, con il supporto del Programma Nazionale di Ricerca in Antartide (PNRA), le Università degli Studi di Siena e Padova, la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, il Museo Nazionale dell’Antartide e il Museo delle Scienze di Trento.
Nell’applicazione vengono spiegati i risultati e i metodi di studio del progetto CLITEITAM coordinato da Franco Talarico, docente di Petrologia dell’Università di Siena, che ha da poco concluso le attività di esplorazione geologica al Polo Sud, nell’ambito della ventottesima spedizione del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (informazioni sulla missione sono sul sito web www.geoantarctica.wordpress.com).
L’applicazione CLAST, destinata agli studenti dai 10 anni in poi, è integrata da un sito web e da due schede didattiche originali, per l’insegnante e per lo studente, che ne assicurano un impiego guidato ed efficace nel contesto scolastico.
In un viaggio nello spazio, in Antartide, e nel tempo, negli ultimi 150 mila anni, CLAST narra la scoperta dell’evoluzione paleoambientale nella regione del Mare di Ross per effetto delle naturali modificazioni del clima e delle relazioni tra clima, tettonica e dinamica dell’immensa calotta glaciale antartica.
L’App e tutti i materiali collegati sono disponibili in italiano e in inglese al seguente indirizzo web: http://www.mna.it/apps/clast/.