La realizzazione di una Conferenza di Area Urbana permanente tra Comune di Siena, Provincia e sindaci dello Schema Metropolitano di Area senese; la nomina di un Mobility Manager di area in grado di coordinare politiche della mobilità pubblica e privata; l’adozione di strumenti e azioni comuni per affrontare temi legati allo sviluppo economico, alle politiche abitative, alle energie rinnovabili e all’efficientamento energetico. Sono stati questi alcuni dei temi al centro dell’assemblea svoltasi ieri, giovedì 9 febbraio, tra i sindaci dei Comuni dello Smas. Erano presenti all’incontro Simone Bezzini, presidente della Provincia di Siena; Marco Macchietti, assessore provinciale all’urbanistica e alla pianificazione territoriale; Franco Ceccuzzi, sindaco di Siena; Roberto Pianigiani, sindaco di Asciano; Roberto Bozzi, sindaco di Castelnuovo Berardenga; Bruno Valentini, sindaco di Monteriggioni; Jacopo Armini, sindaco di Monteroni d’Arbia e Alessandro Masi, sindaco di Sovicille.
Lo SmaS: un’area da pensare insieme Dalla riunione è emersa la necessità di sviluppare politiche adeguate al governo dell’area metropolitana senese. Le diverse amministrazioni si sono rese disponibili anche ad investire una parte della propria autonomia per raggiungere l’obiettivo di una maggiore condivisione delle scelte, in particolare nei campi del governo del territorio e all’urbanistica, in modo tale da garantire ai cittadini dell’Area Senese un ulteriore miglioramento dell’azione di governo. Con questo spirito si è discusso anche di definire un piano coordinato riguardante i flussi della mobilità, coerente con quello che sarà il nuovo piano del traffico e della sosta del Comune di Siena e che tenga conto delle modalità di accesso alla stazione e al Policlinico. Si è inoltre sottolineato l’importanza di costruire politiche condivise per gli insediamenti produttivi e per il turismo e politiche per le funzioni urbane di eccellenza
Un mobility manager per l’area metropolitana senese L’incontro ha confermato la volontà , da parte dei sindaci, di dotarsi di un mobility manager di area urbana che abbia nello SMAS, l’ambito operativo di riferimento. I principali compiti del mobility manager saranno quelli di coordinare le politiche relative alla mobilità per conto delle Amministrazioni Comunali facenti parte dell’Area Senese con gli Enti pubblici, le aziende ed i lavoratori del territorio e di relazionarsi con tutte le altre figure che si occupano della mobilità all’interno delle Istituzioni private e pubbliche della città; assistere le aziende nella redazione del Piani di Spostamento Casa Lavoro; collaborare alla realizzazione di un nuovo “Piano Generale del Traffico Urbano” che riorganizzi la mobilità cittadina e dell’Area Metropolitana, favorendo la pedonalità, l’utilizzo dei mezzi pubblici e aumentando la sicurezza dei cittadini. Il mobility manager, inoltre, dovrà incentivare il trasporto pubblico di linea e lavorare per il miglioramento dell’accessibilità ciclabile e pedonale, favorendo l’utilizzo di veicoli elettrici a basso impatto ambientale nel trasporto viaggiatori e merci e favorendo la diffusione e la sperimentazione di servizi di taxi collettivo e del car-pooling.