Regolamenti. I consiglieri provinciali saranno poi chiamati ad approvare due regolamenti provinciali – il primo per la disciplina delle autorizzazioni e concessioni e del canone di occupazione di spazi ed aree pubbliche, il secondo per le autorizzazioni e concessioni dei prelievi di acque superficiali e sotterranee e delle opere idrauliche interferenti con il reticolo idrografico – oltre a esprimersi sulle modifiche e integrazioni al regolamento provinciale per l’acquisizione in economia di beni, servizi, forniture e per la disciplina dei contratti esclusi della procedura negoziata senza previa pubblicazione di bando, per l’affidamento di lavori di importo inferiore a un milione di euro, iva esclusa. Al vaglio del consiglio passeranno anche la regolarizzazione del tracciato della Sp 146 di Chianciano, in località Sant’Albino di Montepulciano, relativamente alla permuta e donazione di terreni, e alcune modifiche al Piano territoriale di coordinamento Provinciale, nella parte relativa alla disciplina di piano.
Le mozioni e gli ordini del giorno. Il consigliere Antonio Falcone (Rifondazione-Comunisti Italiani) e il consigliere Francesco Michelotti (Pdl) presenteranno due distinte mozioni per la costituzione di parte civile della Provincia in un procedimento penale. Cinque gli ordini del giorno che verranno discussi in consiglio venerdì: quello del consigliere Antonio Falcone (Rifondazione-Comunisti Italiani) in materia di revisione della spesa e diritti acquisti; del consigliere Giovanni Di Stasio (Lega Nord Toscana) per il blocco delle risorse (Peg) di tutti i dirigenti e per l’adozione di misure in materia di costi del personale; dei consiglieri Marco Nasorri e Niccolò Guicciardini (Pd), Antonio Giudilli (Di Pietro-Idv) e Roberto Renai (Sel) per un nuovo impegno e una nuova cultura antifascista e, infine, del consigliere Francesco Michelotti (Pdl) per l’adesione a una mozione dei cittadini della Val d’Elsa in materia di Co2.