Il Comune di Siena ha ricevuto la delibera della Corte dei Conti – Sezione di Controllo Toscana – che prende atto delle misure correttive richieste ai primi di agosto e tempestivamente adottate dal Comune. Tali misure si erano rese necessarie a causa delle criticità gestionali riscontrate nel rendiconto 2012, ultimo approvato dalla gestione commissariale.
La Corte dei Conti, nella sua delibera, ha valutato positivamente i provvedimenti adottati dall’attuale Amministrazione e finalizzati a garantire il raggiungimento degli equilibri di bilancio. Un giudizio positivo, quindi, a quel percorso di risanamento che l’Amministrazione Comunale ha iniziato al momento del suo insediamento.
“Questa valutazione rappresenta per noi – dichiara il Sindaco di Siena Bruno Valentini– un ulteriore incoraggiamento a portare avanti quel percorso di pieno recupero degli equilibri di bilancio.
Prima di tutto va sottolineato che abbiamo recuperato ampiamente il disavanzo sostanziale, che si è attualmente ridotto da 4,059 milioni a 2,250 milioni e che nel corso dell’anno verrà abbattuto completamente.
Un risultato importante- continua il Sindaco- ottenuto grazie a risparmi di vario genere: dal costo del personale al monitoraggio di ogni spesa di funzionamento, nonché ad una riorganizzazione dei servizi che ha ridotto enormemente gli incarichi esterni e migliorato il controllo dell’evasione fiscale. Abbiamo anche notevolmente potenziato il fondo svalutazione crediti, che garantisce la copertura degli eventuali crediti non riscossi mettendo, in questo modo, in sicurezza le casse comunali anche per il futuro. Un’operazione, questa, che solamente pochi comuni riescono a fare.
Poiché pensiamo che sia fondamentale abbattere il debito rimborsandolo il più rapidamente possibile, abbiamo prolungato al 2016 la scadenza del programma di alienazioni patrimoniali già realizzato con successo per circa 4 milioni e mezzo di euro.
Come già sottolineato nei giorni scorsi, pur garantendo i servizi essenziali, abbiamo abbattuto la spesa corrente anche tramite la diminuzione di circa l’1,3% del costo del personale, ottenuta attraverso i prepensionamenti, il taglio dei dirigenti ed il dimagrimento dell’organico. Contemporaneamente abbiamo stabilizzato i precari che attendevano certezze da 12 anni e mantenuto gli incentivi ai dipendenti che partecipano a progetti di miglioramento del servizio alla popolazione.
Queste sono alcune delle operazioni che hanno portato al giudizio incoraggiante della Corte dei Conti e che ci fanno guardare con ottimismo al futuro, nonostante il Bilancio del Comune di Siena negli ultimi anni abbia subito un vero e proprio scossone a causa della fine improvvisa delle erogazioni della Fondazione MPS e del taglio radicale –circa il 62% rispetto al 2010- dei trasferimenti statali. Una situazione -conclude il Sindaco- che sembrava irrimediabilmente compromessa e che, invece, siamo riusciti a recuperare ampiamente, avviando una nuova fase”.