E’ stato approvato nei giorni scorsi il progetto definitivo per realizzare opere di riduzione del rischio idraulico lungo il fiume Arbia, a tutela dell’abitato di Taverne. L’intervento promosso dalla Provincia di Siena prevede un investimento complessivo di circa 2 milioni e 425 mila euro, con il contributo della Regione Toscana e risorse proprie dell’amministrazione provinciale per 130 mila euro. Nei prossimi giorni verrà completato anche il progetto esecutivo, per poi avviare le procedure di gara nel mese di aprile e affidare i lavori nel corso dell’estate 2014 con l’obiettivo di terminarli nel corso del 2015.
L’intervento porterà alla realizzazione di un argine lungo circa 900 metri, al fianco della viabilità di variante di Taverne d’Arbia, e comprenderà anche lavori sulle fognature per proteggere l’abitato dalle piene del fiume. La sommità dell’argine sarà valorizzato anche come percorso ciclo-pedonale di collegamento fra gli impianti sportivi e il sottopasso del raccordo autostradale Siena-Bettolle della strada in direzione di Presciano. Il percorso di mobilità dolce, unito alla sistemazione compresa tra la variante e il torrente, permetterà una riqualificazione della zona limitrofa all’abitato di Taverne.
L’intervento di difesa del suolo costituisce un primo stralcio delle opere previste nell’area e dovrà essere completato con gli interventi sul Borro del Casino, sempre nel Comune di Siena, e con quelli sulla sponda sinistra a protezione dell’abitato di Arbia, nei comuni di Castelnuovo Berardenga e Asciano.
“L’intervento sul fiume Arbia – affermano il presidente della Provincia di Siena, Simone Bezzini e il vicepresidente e assessore ai lavori pubblici, Alessandro Pinciani – porta avanti l’impegno dell’amministrazione provinciale nella difesa del suolo e nella prevenzione del dissesto idrogeologico, per evitare che il nostro territorio sia segnato da gravi criticità come quelle registrate nei mesi scorsi. Questa opera a tutela dell’abitato di Taverne d’Arbia si colloca, infatti, in un pacchetto di altri interventi in programma a Buonconvento, Monteriggioni, Sinalunga, Montepulciano, Chiusi e Radicofani che saranno realizzate direttamente dalla Provincia, ai quali si aggiungono ulteriori opere realizzate da altri soggetti attuatori sempre con il contributo della Regione”.
“L’impegno della Provincia – concludono Bezzini e Pinciani – sta contando sul sostegno della Regione, ma oltre a ciò è fondamentale che il Governo stanzi urgentemente le risorse per riparare i danni causati dalle alluvioni nei mesi scorsi in zone diverse del nostro territorio”.