Si è concluso dopo circa otto ore l’interrogatorio dell’ex direttore generale di Mps, Antonio Vigni, indagato nell’ambito dell’acquisizione di Antonveneta.
Secondo quanto si è appreso da fonti della Procura senese, il verbale dell’interrogatorio di Vigni è stato
segretato. La deposizione di oggi davanti ai pm Aldo Natalini, Antonio Nastasi e Giuseppe Grosso è stata dichiarata conclusa. Non è escluso tuttavia che i magistrati possano sentire di nuovo in seguito Vigni per ulteriori chiarimenti sulla vicenda relativa all’acquisizione di Antonveneta da parte di Mps.
Al termine dell’interrogatorio, durato circa 8 ore, l’ex dg di Mps Antonio Vigni ha lasciato la Procura di Siena a
bordo di un taxi. Diversamente da quando è arrivato al palazzo di Giustizia, alle 10.20, anzichè dall’ingresso principale, alle 19 Vigni è uscito utilizzando l’ingresso posteriore. Utilizzando un ascensore secondario, Vigni è sceso dall’ufficio dei pm direttamente nel garage del tribunale. Con lui sono saliti in taxi anche i suoi due avvocati, Enrico De Martino e Roberto Borgogno.