“È fondamentale che le politiche del turismo siano finalmente di nuovo valorizzate nel Paese. Credo che Montalcino sia un brand straordinario, ma dobbiamo riuscire a collegarlo ad altri importanti brand del Paese, è un passo fondamentale per attrarre i nuovi flussi turistici. L’agricoltura di qualità, priva di strategie folli, è il nostro brand principale, e si coniuga “naturalmente” a quelli che sono i valori fondamentali, da sempre associati al “mondo Montalcino””. Con queste parole Enrico Letta, vicesegretario nazionale Pd, è intervenuto all’incontro con Silvio Franceschelli, candidato sindaco, che si è svolto ieri a Montalcino.
Nel dibattito sono emersi i problemi legati alla crisi economica, in un momento in cui vengono sempre di più a mancare i sostegni economici ai Comuni, che faticano a mantenere e migliorare i servizi già presenti sul territorio e a trovare le risorse necessarie per ideare e realizzare progetti nuovi e innovativi.
“Nei prossimi anni tutti i Comuni, Montalcino compreso, dovranno affrontare sfide importanti e fare i conti con la drastica riduzione di fondi, per questo – commenta Franceschelli – è indispensabile studiare e progettare le basi di un nuovo sistema economico locale e soluzioni alternative, magari creando reali sinergie pubblico – privato per fornire nuove prospettive di sviluppo e di crescita, soprattutto per i giovani, investendo sempre sul terziario avanzato e sul turismo di qualità ”.
Nell’incontro non sono mancati i riferimenti alla politica regionale e nazionale, a partire da Andrea Manciulli, segretario regionale del Pd: “stiamo attraversando un momento in cui la gente, che si confronta con i problemi veri, quelli di tutti i giorni, vede crescere il divario fra la politica e la realtà. Per questo è necessario partire dalle sensazioni delle persone, interpretare le loro preoccupazioni e avere, quindi, una visione di prospettiva dei reali problemi. Dobbiamo ridare fiducia nella politica e nella democrazia, recuperare credibilità, anche,assumendoci le nostre responsabilità, mettersi in gioco e soprattutto essere umili”.