Estra: “Essere sicuri con il gas, dipende anche da te”: le regole da non dimenticare

 

Estra energie

Con l’arrivo del primo freddo è già tempo di pensare all’impianto di riscaldamento prima dell’accensione. Quando si parla di gas infatti ci sono obblighi da rispettare, a cominciare dalla data di accensione degli impianti e  dai limiti giornalieri di esercizio che sono stabiliti dalla normativa nazionale e dai regolamenti dei Comuni. Ma, per “essere sicuri”, prima di accendere la caldaia basta seguire poche buone pratiche.

E’ importante far eseguire la manutenzione dell’impianto con la periodicità indicata nel libretto d’uso e manutenzione rilasciato dal costruttore. Non è solo obbligatorio ma serve a mantenere l’apparecchio efficiente ottimizzando anche i consumi. I controlli devono essere sempre eseguiti da personale in possesso dei requisiti tecnico-professionali stabiliti dalla legge: è proibito il “fai da te”.

Il tubo di gomma di collegamento con il piano cottura dura 5 anni e va sostituito entro la data di scadenza riportata sullo stesso. Necessario anche controllare periodicamente (sempre da personale abilitato) l’aerazione e ventilazione dei locali dove sono presenti gli apparecchi a gas.

Semplici regole che possono evitare quelli che ancora oggi, secondo i dati del Comitato Italiano Gas, rappresentano le principali cause di incidenti domestici da gas combustibile in Italia: non idoneità dell’impianto di evacuazione fumi, irregolarità dell’impianto, insufficiente aerazione e ventilazione dei locali, uso non corretto o errata manovra su impianti o apparecchi.

Per avere sempre a portata di mano le buone pratiche è disponibile in tutti i “punto.clienti” Estra, negli URP dei Comuni serviti, il dépliant “Essere sicuri con il gas, dipende anche da te” di  Estra con il patrocinio del Comitato Italiano Gas (CIG) tradotto in 7 lingue (italiano, inglese, francese, arabo, rumeno, albanese  e cinese) e consegnato anche dalle squadre operative al momento dell’attivazione del gas.