Eugenio Neri
In consiglio comunale arriva anche un duro attacco di Eugenio Neri: “La banca ha pagato, con la sua funzionalità al sistema, conseguenze disastrose. La difesa di questa comunità il sindaco avrebbe dovuto farla soprattutto di fronte all’arroganza del presidente della Banca che non perde mai occasione di rimarcare la nostra natura di incapaci aiutati. Il patrimonio della Fondazione non è stato usato per interesse della comunità senese e non è certo stato amministrato seguendo le indicazioni di legge, con il tacitissimo consenso delle autorità nazionali”.
Poi, a fine consiglio, dice: “E’ stato un agghiacciante consiglio in cui sono scaturite una maggioranza divisa al suo interno, la sua incapacità di dare una vera e propria indicazione di indirizzo sulla quale era stata chiamata ad esprimersi e delle dichiarazioni destabilizzanti del sindaco di Siena. Queste ultime, subito riportate dalle agenzie, di fatto vanno a ledere irrimediabilmente non solo la banca, ma la città tutta”.