“L’uscita del bando per gli asili nido comunali è una buona notizia, attesa da molti genitori. Si tratta dell’ennesima conferma di quanto fosse urgente e necessaria la variazione di bilancio che è stata respinta dal consiglio comunale. E’ stata importante approvarla in Giunta per dare la copertura ai servizi essenziali come gli asili, in attesa che il Prefetto Laudanna possa compiere le sue valutazioni. Intanto è stata assicurata l’apertura di tutte le strutture ed evitata la chiusura delle due a rischio”. Con queste parole Anna Ferretti dell’esecutivo dell’Unione comunale del Pd interviene in merito al bando per gli asili nido uscito nei giorni scorsi.
“In un momento difficile come questo – dice Ferretti – sapere di poter contare su una rete di asili nidi in grado di accogliere, in maniera efficiente, oltre 330 bambini fino a tre anni è importante. Così oltre ad evitare la chiusura di due strutture, scongiurando la perdita di oltre 70 posti, si è riusciti anche a mantenere inalterato il numero di posti disponibili sia negli asili nido gestiti direttamente dal Comune che in quelli gestiti da associazioni e cooperative. In questo modo si continuerà a garantire alla città un servizio fondamentale e, allo stesso tempo, sarà possibile tutelare i posti di lavoro legati al funzionamento di queste strutture. Assicurare i servizi sociali – continua Ferretti – significa non solo rispondere alle esigenze dei cittadini ma anche sostenere lo sviluppo economico della città, evitando che uno dei genitori sia costretto al part time oppure che le famiglie debbano individuare strutture private con costi molto superiori o babysitter a domicilio”.
“Ora – conclude Anna Ferretti – si apre la seconda fase di riforma del welfare e del sistema dell’istruzione della città. Con la prima si è puntato a stabilizzare nel bilancio comunale quelle attività che sin qui sono state impropriamente coperte con le erogazioni della Fondazione. Si tratta di un momento di transizione in vista di un confronto ancora più approfondito che dovrà coinvolgere il Pd ed il centrosinistra per preparare il progetto per le prossime amministrative. Sarà un momento molto importante di dialogo con tutti i soggetti sociali interessati, dai sindacati, alle cooperative, al terzo settore. L’estensione e l’efficienza dei servizi alla persona sono l’indice della qualità della vita di una città e costituiscono un riferimento importante per l’occupazione, in particolare giovanile e femminile. Per mantenere così alto il livello dei servizi senza le erogazioni della Fondazione sarà necessario un grande sforzo di innovazione che dovrà scaturire da un rapporto stretto tra pubblico e privato”.